
Un denso fumo scuro ha oscurato il cielo di una vasta area nella periferia ovest della grande città italiana, generando apprensione tra i residenti e richiedendo un intervento rapido e su larga scala da parte delle autorità. Le fiamme hanno avuto origine in una zona verde e collinare, rendendo complesso l’accesso e la gestione delle operazioni di spegnimento, complice anche il vento che nelle ore centrali della giornata ha alimentato l’avanzare del fronte del fuoco.
L’incendio, sviluppatosi poco dopo l’ora di pranzo, ha rapidamente coinvolto un’area ampia al confine tra zone urbane e zone agricole, spingendo la colonna di fumo fino a essere visibile anche da quartieri lontani. L’odore acre nell’aria e le immagini diffuse sui social hanno destato preoccupazione tra i cittadini.

Incendio fra Roma e Fiumicino: evacuazioni e strade chiuse
L’episodio ha avuto luogo il 9 luglio 2025 nell’area che collega la zona nord-ovest di Roma con il territorio del comune di Fiumicino, in particolare nella fascia tra via Boccea, via Santa Maria di Galeria e via dell’Arrone, nei pressi della località Valle Santa. In questa zona prevalentemente rurale, la vegetazione secca ha favorito la propagazione delle fiamme. L’incendio è stato segnalato intorno a mezzogiorno e sul posto sono arrivate diverse squadre dei vigili del fuoco, seguite poi da mezzi aerei, tra cui elicotteri antincendio e un canadair.
🔥Grosso incendio su via dell'Arrone in zona Tragliatella, a nord di Roma. Canadair sul posto in azione. Video di "Meteo Lazio". pic.twitter.com/xxIQrFAs7F
— Italia 24H Live 🔴 – Notizie dall'Italia (@Italia24HLive) July 9, 2025
Vista la portata del rogo e la difficoltà a contenerlo via terra, l’intervento aereo è diventato essenziale. Dalle 13.30 in poi anche un elicottero della Protezione Civile ha sorvolato l’area per intervenire nei punti più difficili da raggiungere. Le operazioni sono tuttora in corso.
Vasta la zona coinvolta: traffico in tilt e visibilità ridotta
La colonna di fumo è stata visibile da numerosi quartieri della capitale, da Monte Mario alla zona Aurelia, passando per Boccea, Massimina, e fino ai comuni più esterni come Bracciano. Il tratto più esterno di via Boccea è stato chiuso al traffico per agevolare l’accesso dei soccorsi e prevenire ulteriori rischi.
Il rogo ha interessato anche l’area di confine tra Testa di Lepre e Santa Maria di Galeria, già colpita da un altro episodio simile nei giorni scorsi. Al momento non si esclude l’origine dolosa dell’incendio, anche se le verifiche sono ancora in corso.