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Cade dall’ottavo piano, è tragedia nello spettacolo: morto proprio lui, non è possibile

Pubblicato: 10/07/2025 14:29

Una notizia improvvisa e dolorosa ha colpito il mondo dell’intrattenimento, lasciando sgomenti fan, colleghi e addetti ai lavori. Un artista molto amato, capace di far ridere con intelligenza e ironia, è scomparso nel modo più drammatico, gettando un’ombra di tristezza su chi ha avuto modo di apprezzarne il talento. La sua assenza si farà sentire a lungo, soprattutto in un momento in cui stava per tornare in scena con un progetto che prometteva di sorprendere e commuovere.

Dietro i riflettori e le risate c’era una persona che, come molti altri nel mondo dello spettacolo, affrontava le proprie battaglie interiori. Il dolore per quanto accaduto si unisce alla volontà di ricordarne il percorso, umano e professionale.

Tragedia a Parigi: muore l’artista Bun Hay Mean

La vittima dell’incidente è Bun Hay Mean, conosciuto dal grande pubblico con il nome d’arte “Chinois marrant”, ovvero “cinese buffo”. Il comico francese, 43 anni, è deceduto nella mattinata di giovedì 10 luglio 2025 a seguito di una caduta dall’ottavo piano di un palazzo situato nel 17° arrondissement di Parigi. Le autorità locali stanno ancora indagando per chiarire le circostanze della tragedia, al momento non si esclude nessuna ipotesi, compreso l’incidente o un gesto volontario.

Nato il 29 novembre 1981 a Lormont, nella regione della Nuova Aquitania, Bun Hay Mean aveva origini cinesi e cambogiane. Dopo la laurea in informatica, aveva scelto di abbandonare la carriera tecnica per seguire la passione per la comicità, trasferendosi a Parigi all’età di 24 anni. I suoi primi passi nel mondo dello spettacolo li aveva mossi nei club e nei caffè della capitale, finché il suo talento non fu notato da Alain Degois, fondatore della compagnia Déclic Théâtre, che lo introdusse al Jamel Comedy Club.

Una carriera in ascesa

Nel tempo era diventato una presenza riconoscibile anche in televisione e al cinema, recitando in pellicole come The ChefProblemos e Asterix & Obelix: L’Impero di Mezzo (2023). In parallelo, continuava a portare in scena i suoi spettacoli di stand-up comedy, sempre attenti a temi sociali e culturali, con uno stile diretto e ironico. Di recente stava lavorando al nuovo progetto Kill Bun, uno show dedicato al tema della salute mentale, previsto in tournée per l’autunno.

La sua improvvisa scomparsa lascia un vuoto profondo e tanti interrogativi. Ma resterà vivo il ricordo di un artista che ha saputo far ridere con intelligenza, e che ha fatto della diversità un punto di forza per unire, mai per dividere.

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