Vai al contenuto

Nave colpita e affondata in mare, il video è da brividi: cosa è successo

Pubblicato: 10/07/2025 15:07

La nave cargo Eternity C, battente bandiera liberiana e gestita da una compagnia con sede in Grecia, è affondata nel Mar Rosso dopo essere stata colpita da un attacco condotto dai ribelli Houthi. L’attacco è avvenuto al largo delle coste dello Yemen, in una zona da mesi teatro di tensioni crescenti. Almeno cinque membri dell’equipaggio sono stati tratti in salvo, ma restano ancora in corso le operazioni di ricerca e soccorso.

Le immagini diffuse l’8 luglio dall’ufficio stampa militare degli Houthi mostrano il momento dell’attacco e il successivo affondamento della nave, identificata dai miliziani come la Magic Seas. Secondo quanto dichiarato dai ribelli, il cargo – di proprietà greca e anch’esso battente bandiera liberiana – è stato colpito con un mix di missili, droni e imbarcazioni senza equipaggio.

Gli Houthi, che ricevono sostegno dall’Iran, hanno rivendicato l’azione militare come parte della loro campagna contro le navi che fanno scalo in Israele. Secondo la loro versione, la Magic Seas avrebbe attraccato in precedenza in un porto israeliano, motivando così l’attacco. L’azione si inserisce in un contesto di tensioni regionali legate alla guerra a Gaza e alla presenza di forze occidentali nel Mar Rosso.

Il cargo stava navigando in una rotta commerciale strategica, spesso utilizzata per il trasporto di merci tra Asia, Europa e il Medio Oriente. Gli attacchi Houthi in quest’area si sono intensificati negli ultimi mesi, causando rallentamenti nei traffici e l’aumento dei costi assicurativi per le navi civili. Molte compagnie marittime hanno già deviato le proprie rotte per evitare il passaggio vicino allo Stretto di Bab el-Mandeb.

L’attacco alla Magic Seas rappresenta un ulteriore escalation nel conflitto yemenita con riflessi internazionali. Le autorità greche, così come l’Organizzazione marittima internazionale (IMO), hanno condannato l’attacco, definendolo una violazione del diritto internazionale e un pericolo per la sicurezza della navigazione globale. Anche gli Stati Uniti e l’Unione Europea stanno valutando una risposta coordinata.

La compagnia armatrice greca non ha rilasciato commenti ufficiali, ma fonti interne riferiscono che l’equipaggio era composto da cittadini di diverse nazionalità. Le operazioni di salvataggio sono state condotte da unità militari e civili operanti nell’area, nonostante le difficoltà causate dal conflitto in corso. Restano forti timori per la sicurezza dei marittimi nella regione.

Intanto, i ribelli Houthi hanno annunciato che proseguiranno la loro offensiva navale contro navi collegate a Israele, promettendo nuovi attacchi se non sarà fermata la guerra a Gaza. Il Mar Rosso, nodo cruciale per il commercio mondiale, rischia di trasformarsi in un nuovo fronte bellico, con gravi conseguenze per l’economia globale e la stabilità del Medio Oriente.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 10/07/2025 19:43

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure