Vai al contenuto

Toscana, il governatore Pd Giani vuole ricandidarsi, ma Schlein lo frena: “Prima le alleanze”

Pubblicato: 10/07/2025 08:15
Toscana Pd Giani Schlein

Eugenio Giani, attuale presidente della Regione Toscana, ha ufficializzato oggi la sua disponibilità alla ricandidatura per le prossime elezioni regionali. Lo ha fatto a margine di una conferenza stampa tenutasi a Firenze, esprimendo gratitudine per le numerose manifestazioni di sostegno ricevute in questi giorni da parte del mondo politico, istituzionale e sociale.
Leggi anche: Sondaggi, numeri pesanti: Elly Schlein in difficoltà perde terreno

Sono rimasto molto colpito – ha dichiarato – e ringrazio davvero tutti coloro che stanno manifestando un calore umano e politico verso la prospettiva di una mia nuova candidatura. Mi ha fatto molto piacere vedere circoli del Partito democratico così autorevoli e partecipati, oltre alla presenza di oltre la metà dei sindaci della Toscana. Insieme a loro, anche tante istanze della società civile, economica, sindacale e sociale hanno espresso vicinanza e sostegno.”

Il sostegno del partito e il percorso statutario

Con un chiaro riferimento allo Statuto del Pd, Giani ha ricordato che, essendo al primo mandato, ha diritto alla ricandidatura automatica, come previsto dagli articoli 24 dello statuto nazionale e 31 di quello regionale. “È un partito che mi chiede di manifestare la disponibilità – ha spiegato – e io l’ho formalizzata, in modo che la direzione regionale possa procedere secondo le regole previste.”

In caso contrario, ha aggiunto, un’eventuale selezione alternativa del candidato, da concordare con la coalizione, dovrebbe essere sostenuta da almeno tre quinti dei membri dell’assemblea regionale.

Il dialogo con Fossi e Furfaro

Nel corso del suo intervento, il presidente ha voluto ringraziare anche Emiliano Fossi, segretario regionale del Partito democratico, con il quale si è confrontato proprio oggi a Palazzo Strozzi Sacrati. Un riconoscimento è andato anche a Marco Furfaro, deputato e membro della segreteria nazionale del partito. “Ho apprezzato le loro prese di posizione – ha detto Giani – espresse in interviste ispirate a un senso unitario e costruttivo, nell’ottica di un ‘fare per la Toscana’”.

Un approccio, quello del “fare”, che Giani rivendica con forza, facendo riferimento alle azioni portate avanti durante la legislatura. In particolare, ha sottolineato il rafforzamento del sistema sanitario regionale, il sostegno al welfare e la difesa di provvedimenti contestati dal governo e portati fino alla Corte Costituzionale, come il trattamento di fine vita medicalmente assistito. Non sono mancate le citazioni agli interventi sulle infrastrutture, ritenuti centrali per lo sviluppo della regione.

Schlein: “Alleanze forti e competitive in tutte le sei regioni”

Intanto, da Roma, è arrivata la conferma dell’approccio unitario del Partito democratico anche da parte della sua segretaria nazionale, Elly Schlein. Durante una conferenza stampa al Nazareno, in cui veniva presentata una proposta di legge del Pd sul trasporto pubblico locale, Schlein ha risposto a chi le chiedeva se Eugenio Giani sarebbe stato ricandidato in Toscana.

Stiamo lavorando per costruire alleanze vincenti nelle sei regioni al voto – ha dichiarato – con il solito criterio ostinatamente unitario. Siamo certi che ci riusciremo, puntiamo a chiudere le alleanze più forti e competitive in ogni regione coinvolta.”

Parole che sembrano andare nella direzione di una riconferma del governatore uscente, anche se il quadro definitivo si chiarirà solo con il passaggio formale in sede di direzione regionale.

Continuità amministrativa e prospettiva politica

A motivare la disponibilità di Giani a proseguire nel proprio impegno politico è anche l’idea di dare continuità al lavoro svolto, considerato – da lui e dai suoi sostenitori – un patrimonio da valorizzare. “Tutte queste opere – ha affermato – hanno bisogno di un’azione che continui quanto fatto finora. È quello che mi è stato rappresentato con tutti questi appelli, e per questo ho dato la mia disponibilità.”

Il prossimo passaggio formale sarà, come previsto, l’analisi da parte della direzione regionale del Pd, che dovrà prendere atto della disponibilità espressa e decidere le modalità con cui procedere alla definizione della candidatura ufficiale.

Nel frattempo, il messaggio lanciato da Firenze è chiaro: Eugenio Giani è pronto a correre di nuovo per guidare la Toscana, forte di un sostegno politico e popolare che lui stesso definisce “più largo di quanto potesse immaginare”.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure