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Volo cancellato per sciopero? Ecco cosa fare e come ottenere il rimborso. Una guida pratica

Pubblicato: 10/07/2025 10:23

Per chi ha in programma un viaggio sono giorni e ore caldissime. Non passa giorno, infatti, che non ci sia uno sciopero aereo che mette a serio rischio le nostre vacanze. E allora è bene informarsi per sapere cosa fare in caso di volo cancellato e come tutelarsi. Se il tuo volo dovesse subire cancellazioni o ritardi a causa di uno sciopero o di disagi in aeroporto, niente panico. Vediamo quali sono i tuoi diritti e quali indennizzi puoi richiedere. Per prima cosa, subito dopo l’annuncio ufficiale sullo sciopero (come il 10 luglio 2025) controlla lo stato del tuo volo sul sito della compagnia o tramite l’app. Le compagnie aggiornano costantemente la situazione e pubblicano eventuali tratte garantite sulle fasce orarie protette. Come spiega Altroconsumo, durante gli scioperi in Italia l’ENAC stabilisce finestre orarie (“fasce protette”) – in genere 7‑10 e 18‑21 – in cui i voli devono essere operativi. Se il tuo volo è fuori da queste fasce, potrebbe essere annullato. In tal caso, cosa fare?
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Cosa fare se il volo viene cancellato

Se il tuo volo dovesse essere cancellato a causa di uno sciopero, per prima cosa:
1) Richiedi assistenza alla compagnia. In caso di cancellazione:
– Hai diritto a riprenotezione gratuita su un volo alternativo il prima possibile.
– In alternativa, puoi chiedere rimborso integrale del biglietto.
Se necessario, la compagnia deve fornire pasti, alloggio e trasferimenti fino all’arrivo a destinazione.
2) Conserva ricevute e documenti. Se decidi di organizzarti in autonomia (es. prenotare un hotel o un volo alternativo senza assistenza della compagnia), conserva tutti gli scontrini: puoi chiedere il rimborso delle spese extra sostenute. Ricorda: no indennizzo in caso di sciopero. In generale, se la cancellazione è dovuta allo sciopero (circostanza eccezionale), non spetta l’indennizzo UE di €250–600 previsto dal Reg. 261/2004.
3) Invia subito le richieste. Presenta alla compagnia la richiesta di rimborso o di spese extra appena possibile, allegando:
– Copia del biglietto;
– Comunicazione di cancellazione;
– Ricevute delle spese sostenute.
Se non rispondono o negano la richiesta, puoi rivolgerti a: ENAC o autorità nazionali competenti, Associazioni consumatori, Servizi online specializzati come AirHelp o EUclaim per eventuale assistenza.

Riepilogo pratico per i passeggeri

Con questi passaggi puoi gestire al meglio l’imprevisto:
1) Informarsi – Controlla online lo stato del volo;
2) Verificare fasce protette – Se voli fuori orari, maggiore rischio cancellazione;
3) Richiedere assistenza – Riprenotazione o rimborso, vitto, alloggio se necessario;
4) Documentare le spese – Conserva ricevute e comunicazione di cancellazione;
5) Evitare richiesta di indennizzo – Sciopero = nessun indennizzo UE, solo assistenza e rimborso.
6) Agire subito – Invia documenti e conservane copia;
7) Rivolgerti se serve a Autorità o intermediari se la compagnia non collabora.

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