
Londra si prepara a vivere una semifinale da sogno tra Jannik Sinner e Novak Djokovic, che domani si affronteranno sul Centre Court di Wimbledon intorno alle 18. Una partita attesissima non solo per il livello tecnico, ma per tutto ciò che rappresenta: il numero 1 del mondo contro il fuoriclasse serbo, alla caccia del suo 25esimo Slam.
Il confronto sarà preceduto dalla sfida tra Alcaraz e Fritz, ma tutti gli occhi sono già puntati su Sinner-Djokovic. E proprio alla vigilia del match, è arrivata una notizia che ha acceso il dibattito.
Djokovic salta l’allenamento, ma nessuna spiegazione
Nel primo pomeriggio londinese, Djokovic ha dato forfait all’allenamento previsto alle 13 (ora locale) sul campo 3 dell’Aorangi Park, proprio accanto al numero 1 dove si stava allenando Sinner. Il serbo aveva prenotato lo spazio ma, dopo un primo rinvio, ha annullato tutto senza fornire spiegazioni ufficiali.
Nessun avvistamento, nessun colpo scambiato, nemmeno in segreto. Un’assenza che ha inevitabilmente riacceso i dubbi sulle sue condizioni fisiche, già oggetto di discussione dopo la brutta caduta nel match contro Cobolli.

Il precedente stop per infortunio e il dubbio strategia
Nel turno precedente, Djokovic aveva perso l’equilibrio e si era esibito in una spaccata sull’erba, urlando per il dolore. Episodio che aveva fatto temere un infortunio serio, ma il campione serbo aveva minimizzato: “Succede sull’erba. L’impatto vero potrei sentirlo nelle prossime 24-48 ore“. A 37 anni, qualsiasi segnale fisico preoccupa, anche se resta il sospetto che la mossa di oggi sia stata studiata ad arte per togliere pressione e confondere le carte. Nole è maestro anche in questo.
Intanto Jannik Sinner ha rispettato il programma alla lettera. Allenamento lungo, intenso, completato con ottime sensazioni, come ha raccontato lui stesso ai microfoni di Wimbledon Radio: “Oggi è un giorno di relax, ma le sensazioni sono buone. Domani sarà durissima. Ma è il tennis che voglio giocare, quello dei Grand Slam“. Dopo il successo netto su Shelton, l’azzurro si è concentrato sulla risposta, sul servizio e sui dettagli. Il fastidio al gomito pare in netto miglioramento: “Solo una fitta, niente di serio”, ha detto Jannik.
Attesa altissima, ma resta il punto interrogativo
Tutto pronto dunque per una semifinale carica di aspettative, ma con un punto interrogativo gigantesco: Djokovic ci sarà davvero? E in che condizioni? Se il forfait odierno è legato a precauzioni mediche, allora domani il campo dirà la verità. Se invece si è trattato dell’ennesimo bluff strategico, servirà tutta la solidità di Sinner per non cascarci. Il teatro è pronto, gli attori quasi. Ma uno dei protagonisti ha deciso di nascondersi fino all’ultimo.