
Con l’arrivo dell’estate, le città devono fare i conti con fenomeni legati al caldo eccessivo e all’aumento dell’umidità. Tra questi, uno dei più sgraditi è l’improvvisa comparsa di infestazioni da insetti, che spesso sorprendono per la loro rapidità e diffusione. In alcune aree urbane, la situazione ha assunto dimensioni preoccupanti, spingendo le autorità locali a intervenire con misure straordinarie.
Quando le temperature si alzano e l’igiene urbana presenta delle criticità, il contesto diventa fertile per la proliferazione di ospiti indesiderati. È in questo scenario che si inserisce una situazione esplosiva dal punto di vista igienico-sanitario, registrata in particolare in alcune zone collinari del capoluogo campano.

Emergenza igienica nei quartieri: la segnalazione
Nel quartiere Vomero, così come nell’area dell’Arenella, i residenti hanno iniziato a documentare la presenza massiccia di blatte rosse, visibili persino in pieno giorno su marciapiedi, muri, tombini e nelle vicinanze dei contenitori dei rifiuti. Secondo alcune testimonianze, la situazione sarebbe diventata ormai parte della quotidianità, con famiglie che dichiarano di “temere persino di sedersi sui balconi” o lasciare finestre aperte. In via Perrone, a Secondigliano, i racconti dei cittadini parlano di invasioni costanti: “La situazione è diventata insostenibile”.
La risposta da parte delle autorità non si è fatta attendere. L’ASL Napoli 1 ha attivato un piano integrato di disinfestazione, con interventi larvicidi nelle ore mattutine e trattamenti adulticidi in fascia notturna. Il Comune ha inoltre predisposto un calendario di interventi straordinari nella IV Municipalità, mirati specificamente contro la diffusione delle blatte. I cittadini possono consultare il portale ufficiale per conoscere le date e le vie coinvolte.
Perché le blatte proliferano e quali rischi comportano
Le blatte trovano nell’ambiente urbano estivo condizioni ideali per moltiplicarsi: temperature elevate, umidità, residui organici e una rete fognaria in parte compromessa sono elementi che favoriscono la loro presenza. La mancanza di una raccolta puntuale dei rifiuti, bidoni lasciati aperti e locali poco curati rappresentano un ulteriore incentivo per la diffusione degli insetti.
Ma oltre al disagio visivo, la questione è sanitaria. Le blatte sono veicoli di agenti patogeni come Salmonella, E. coli e virus dell’epatite. Possono causare reazioni allergiche e problemi respiratori, soprattutto in soggetti fragili come anziani e bambini. È per questo che l’attenzione resta alta e i controlli continueranno nelle prossime settimane.