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Riccardo Boni morto a 17 anni inghiottito dalla sabbia, come è successo: minuto per minuto

Pubblicato: 11/07/2025 09:26

Era un semplice gioco, come spesso capita sulla sabbia, ma per Riccardo Boni, 17 anni, è finito in un dramma che ha scosso l’intera comunità. Il giovane aveva scavato una buca, in realtà un tunnel, ma è rimasto sepolto dalla sabbia. La tragedia è avvenuta giovedì 10 luglio a Montalto di Castro, nel pomeriggio. Riccardo stava giocando insieme ai suoi fratellini quando la struttura che aveva creato è crollata improvvisamente. Nonostante la tragedia fosse avvenuta in un luogo pubblico, nessuno si è accorto di quanto fosse accaduto fino a quando non è stato troppo tardi.

La dinamica della tragedia

Un testimone ha raccontato quanto accaduto a Today, spiegando che Riccardo aveva costruito un tunnel e voleva entrare da una parte per uscirne dall’altra. Purtroppo, mentre si trovava più o meno al centro della buca, le pareti sono crollate, coprendo completamente il tunnel. Il testimone ha aggiunto che “non si vedeva più nulla”, e che la sabbia era così compatta che “si sarebbe potuti camminare sopra senza accorgersi di niente”. Una descrizione amaramente realistica che sottolinea la pericolosità di un simile gioco.

I soccorsi e il dramma della famiglia

Il tunnel scavato da Riccardo era profondo circa un metro e mezzo e si trovava nella spiaggia libera, vicino al camping California. Al momento del crollo, i fratellini del ragazzo, di 3 e 8 anni, si erano allontanati dopo aver giocato con lui, mentre il padre stava riposando. Non appena si è notata la sua assenza, sono scattate le ricerche. Sarebbe poi stato proprio uno di questi, di cinque anni, ad avvertire la madre disperata che cercava il figlio scomparso, dicendogli in continuazione: «Riccardo è sotto la sabbia». Questa frase inizialmente non creduta, alla fine ha guidato i soccorritori a scavare nel punto dove gli era stato indicato, ma purtroppo per il ragazzo era ormai troppo tardi. Il padre, insieme ad altri bagnanti e ai bagnini, ha iniziato a scavare freneticamente. Dopo circa 40 minuti, il corpo di Riccardo è stato ritrovato, ma per lui non c’era più nulla da fare.

I problemi alla vista

Un’ipotesi, che potrebbe essere avvalorata anche dal fatto che, da indiscrezioni trapelate, sembra che il ragazzo fosse ipovedente, e se questo fosse vero, questo gli avrebbe creato maggiori difficolta per riuscire a liberarsi dalla morsa della sabbia. La tragedia ha lasciato una comunità sotto shock. «Una morte assurda, siamo tutti sconvolti», ha dichiarato Emanuela Socciarelli, sindaca di Montalto di Castro. La prima cittadina ha aggiunto: «Impensabile che un ragazzo possa perdere la vita in questo modo, non si è mai sentita una cosa del genere». La sindaca ha poi espresso la sua vicinanza alla famiglia: «Non posso pensare che sia morto là sotto come un topo in trappola. È stata una giornata maledetta. Siamo tutti veramente molto vicini alla famiglia». La tragedia ha colpito profondamente non solo la famiglia di Riccardo, ma l’intera comunità di Montalto di Castro.

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Ultimo Aggiornamento: 11/07/2025 12:17

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