
La giornata è andata letteralmente in fumo per migliaia di viaggiatori. Un rogo di sterpaglie divampato nel primo pomeriggio a nord di Roma, in zona via Salaria, ha paralizzato il traffico ferroviario su uno dei nodi più cruciali del Paese. Le fiamme, alimentate dal caldo e dal vento, si sono spinte fino ai binari provocando la sospensione immediata della circolazione tra le stazioni di Roma Tiburtina e Settebagni, punto nevralgico dell’Alta Velocità Roma-Firenze.
Fiamme in carreggiata e binari bloccati
L’allarme è scattato poco prima delle 14, quando alcuni automobilisti hanno segnalato un incendio a bordo strada in via di Grottazzolina, all’altezza del chilometro 13 della Salaria, a ridosso del semaforo di Castel Giubileo. Lì, in una zona mista tra periferia urbana e vegetazione incolta, le sterpaglie hanno preso fuoco con estrema rapidità, propagandosi fino alla sede ferroviaria.
Sul posto sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco, supportate da un’autobotte e dal DOS, il Direttore delle Operazioni di Spegnimento. I pompieri si sono messi subito all’opera per contenere le fiamme, impedendo che il fuoco danneggiasse le infrastrutture ferroviarie.
Treni fermi e traffico nel caos
Per motivi di sicurezza, dalle 15.40 è stata sospesa la circolazione ferroviaria sull’intero tratto compreso tra Roma Tiburtina e Settebagni. Una fascia strategica che collega la capitale al nodo dell’Alta Velocità verso Firenze, ma anche alla linea convenzionale che serve numerosi collegamenti regionali e Intercity.
Secondo quanto comunicato da Trenitalia, i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono subire ritardi fino a 90 minuti, con possibili cancellazioni o deviazioni di percorso. Alcuni treni AV vengono instradati sulle linee convenzionali, mentre i regionali subiscono limitazioni di tratta.
Situazione in lento miglioramento
Dopo le 16.10, un secondo aggiornamento ha comunicato una parziale normalizzazione della linea convenzionale Roma–Firenze, ma resta sospeso il traffico Alta Velocità. Le operazioni di bonifica e raffreddamento dell’area proseguono, e non è escluso che ulteriori disagi possano protrarsi fino a sera.
Intanto, mentre nella capitale si registrano altri incendi – come quello segnalato a Fiumicino, che ha causato lo stop della linea ferroviaria per l’aeroporto – i passeggeri si ritrovano ancora una volta a fare i conti con una rete fragile e un’emergenza incendi che ogni estate torna a paralizzare la mobilità.
Un’estate ad alta tensione
Le alte temperature, il vento e la vegetazione secca stanno creando le condizioni per una stagione ad alto rischio. Nella sola settimana in corso sono stati decine gli interventi dei Vigili del Fuoco nella regione Lazio per roghi a bordo strada, spesso vicini a infrastrutture critiche come ferrovie e autostrade.
Trenitalia invita i passeggeri a verificare lo stato del proprio treno prima della partenza e a consultare gli aggiornamenti in tempo reale. I viaggiatori con biglietti AV o Intercity interessati dai disservizi possono richiedere il rimborso o riprotezione gratuita su altri treni.