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Allen, le ombre dopo il ritrovamento: “Ma come è possibile? Assurdo”

Pubblicato: 13/07/2025 11:16

La notizia del ritrovamento di Allen, il piccolo bambino di 5 anni, scomparso da un camping a Ventimiglia, ha sollevato un misto di sollievo e incredulità. Dopo due giorni di ricerche intense, il ritrovamento del bambino sano e salvo a Latte ha suscitato un’enorme emozione, ma anche numerosi interrogativi sulla sua scomparsa e sul suo successivo ritrovamento.
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Come è stato possibile che Allen sia stato trovato in buone condizioni?

Le ricerche hanno coinvolto numerose squadre di soccorso, inclusi vigili del fuoco, carabinieri, e volontari, ma nonostante l’intensivo lavoro di ricerca, Allen non è stato trovato subito. La domanda che sorge spontanea è come un bambino di soli 5 anni abbia potuto sopravvivere per due giorni da solo, senza apparenti ferite o segni di fatica evidenti. Non è chiaro come abbia potuto procurarsi cibo o acqua, sebbene sia stato riportato che il luogo in cui è stato trovato, una zona periferica della frazione di Latte, è relativamente isolato e distante dai percorsi battuti.

Allen è stato rintracciato nella zona collinare sopra il supermercato Conad, a circa tre chilometri di distanza dal punto in cui era scomparso. Sebbene fosse visibilmente disorientato, il bambino era cosciente e in buone condizioni generali. I medici intervenuti stanno eseguendo una valutazione approfondita del suo stato di salute, ma il piccolo, completamente ignaro del caos e dell’emozione suscitati dalla sua sparizione, si è mostrato sorprendentemente energico.

Le ricerche del piccolo di 5 anni scomparso da un camping a Ventimiglia, nel riquadro il bambino, Alain Bernard Ganao. ANSA +++FOTO DEL BAMBINO DIFFUSA CON IL CONSENSO DEI GENITORI, SI PUO’ USARE FINO AL RITROVAMENTO DEL PICCOLO PER FACILITARE LE RICERCHE+++

Le parole del vigile del fuoco. I dubbi restano

Ci abbiamo creduto, e il buon Dio ci ha aiutato”. Così ai microfoni di TgCom24 il comandante dei vigili del fuoco che ha coordinato le ricerche del piccolo Allen. Alcuni esperti suggeriscono che un bambino, pur essendo smarrito e disorientato, possa essere stato protetto dal terreno stesso, trovando rifugio in aree sicure, al riparo dalle intemperie. È anche possibile che abbia trovato qualche forma di supporto nei dintorni, come rifugi naturali o piccoli corsi d’acqua. Tuttavia, nessuna testimonianza ufficiale ha ancora confermato se il piccolo abbia avuto effettivamente accesso a queste risorse. Inoltre, la sua apparente buona salute potrebbe essere legata anche a fattori come il tempo relativamente mite, che ha impedito a Allen di subire danni gravi a causa di condizioni meteo avverse.

Perché non è stato visto prima?

La seconda grande domanda riguarda il motivo per cui Allen non sia stato avvistato prima dalle numerose squadre di ricerca. La zona in cui è stato ritrovato è stata ampiamente setacciata, ma sembra che sia stato scoperto solo quando, evidentemente, si è avvicinato a una zona più facilmente accessibile o visibile. Ciò ha sollevato dubbi sul fatto che, durante le ricerche, non siano stati effettuati controlli più approfonditi in alcune aree meno evidenti.

Una possibile spiegazione è che, data la conformazione del terreno, il bambino potrebbe essersi nascosto o essersi trovato in una posizione non facilmente raggiungibile. Un’altra ipotesi potrebbe essere che le ricerche si siano concentrate inizialmente su un’area più ampia e su tracciati battuti, mentre le zone più remote, seppur attraversate dalle squadre, non sono state monitorate con la stessa intensità.

Inoltre, l’incognita sulla sua visibilità potrebbe riguardare anche il comportamento di Allen stesso. Essendo un bambino di 5 anni, potrebbe essere stato troppo spaventato per attirare l’attenzione o per fare rumore durante le ricerche. Il silenzio e la paura potrebbero averlo portato a restare nascosto, aumentando la difficoltà nel localizzarlo.

Conclusioni

Sebbene il ritrovamento di Allen sia stato motivo di grande sollievo, il caso solleva più domande che risposte. Le circostanze che hanno permesso al bambino di sopravvivere due giorni da solo senza evidenti segni di malessere o danni fisici continuano a lasciare perplessi. Inoltre, il fatto che non sia stato trovato prima in una zona setacciata più volte lascia spazio a riflessioni sul coordinamento e sull’efficacia delle operazioni di ricerca. Resta ora da vedere se ulteriori dettagli, come dichiarazioni ufficiali dei soccorritori o delle autorità, riusciranno a chiarire questi dubbi e a fornire una spiegazione più precisa su come Allen abbia trascorso quei due giorni da solo.

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Ultimo Aggiornamento: 13/07/2025 11:55

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