
Un piccolo rigonfiamento, un’area della pelle che cambia colore, un fastidio che si trasforma in qualcosa di più serio. In estate, con l’aumento delle temperature, si moltiplicano anche i casi di contatto ravvicinato con insetti e aracnidi, spesso sottovalutati. Tra questi, il ragno violino, apparentemente innocuo, può causare gravi lesioni cutanee, soprattutto nei soggetti più vulnerabili come i bambini.
Negli ultimi anni, complici i mutamenti climatici e l’espansione di habitat favorevoli, la presenza di questo aracnide in ambito domestico è cresciuta. Non sempre si riesce a individuare il morso con tempestività, poiché inizialmente può sembrare un’irritazione o una puntura qualsiasi. Tuttavia, in alcuni casi, le conseguenze possono essere preoccupanti e richiedere interventi chirurgici urgenti.
Il caso scoperto nel centro storico

È accaduto nei primi giorni di luglio a un bambino di 4 anni che vive nel centro storico di Caivano, in provincia di Napoli. I genitori si sono insospettiti per la comparsa di una strana macchia scura sulla coscia destra del piccolo e hanno deciso di portarlo all’ospedale pediatrico Santobono. Lì i medici hanno diagnosticato senza esitazione una necrosi dei tessuti cutanei causata da un morso di ragno violino.
I sanitari hanno ritenuto necessario intervenire chirurgicamente per asportare le aree necrotizzate intorno alla lesione. L’operazione si è svolta senza complicazioni e il bambino, dopo qualche giorno di osservazione e cure specifiche, è stato giudicato fuori pericolo. La notizia è stata diffusa da alcune testate locali e il sito Caivanopress.it ha pubblicato anche l’immagine del punto interessato dal morso.
Pericolosità maggiore nei soggetti fragili

A differenza degli adulti, nei bambini o in persone con allergie specifiche il veleno del ragno violino può innescare reazioni particolarmente gravi. Non si tratta di un aracnide aggressivo, ma può annidarsi tra vestiti o lenzuola e mordere se disturbato. Per questo i medici consigliano attenzione e monitoraggio in caso di sintomi sospetti, soprattutto in presenza di lesioni che cambiano aspetto nel giro di poche ore.