
Ore di caos e incertezza per centinaia di viaggiatori rimasti bloccati all’interno dell’aeroporto di Fiumicino, dove la giornata di domenica si è trasformata in un lungo percorso a ostacoli tra ritardi, code e informazioni frammentarie. Le file ai banchi delle compagnie si sono allungate nel giro di pochi minuti, con passeggeri confusi in cerca di aggiornamenti sui propri voli e senza indicazioni chiare su come e quando poter ripartire. Alcuni hanno passato ore in attesa, altri si sono accampati con valigie e bagagli a mano nella speranza di un imbarco dell’ultimo minuto.
Lo scenario all’interno dello scalo è stato quello di un lento congestionamento. Monitor dei voli che segnalavano cancellazioni in serie, altoparlanti che trasmettevano messaggi poco comprensibili, personale di terra in evidente difficoltà nel gestire la mole crescente di richieste. Numerosi viaggiatori stranieri hanno faticato a comunicare con gli addetti, mentre le famiglie con bambini e gli anziani hanno cercato di trovare riparo nei punti ristoro, anch’essi presi d’assalto.
Stop ai voli in arrivo e in partenza

Nel cuore del pomeriggio, le condizioni meteorologiche si sono ulteriormente aggravate, portando alla chiusura dello scalo di Fiumicino, uno dei più trafficati d’Europa. I voli in arrivo sono stati dirottati verso altri aeroporti, in particolare quelli di Pisa e Bologna, dove le condizioni di visibilità e vento hanno permesso gli atterraggi in sicurezza. Le partenze, invece, sono state ritardate o cancellate, provocando disagi per numerose tratte sia nazionali che internazionali.
Compagnie e passeggeri in difficoltà

Le compagnie aeree, colte di sorpresa dal repentino peggioramento del tempo, hanno cercato di riorganizzare i collegamenti. Alcuni voli sono stati riprogrammati in tarda serata, mentre altri sono stati completamente cancellati. Le sale d’attesa dello scalo romano si sono rapidamente affollate, con viaggiatori in cerca di informazioni e assistenza. Molti hanno espresso frustrazione per la scarsa chiarezza sulle tempistiche della riapertura dello scalo.
Nessuna comunicazione ufficiale da Adr
In serata, Aeroporti di Roma non aveva ancora diffuso una nota ufficiale sull’evoluzione della situazione. I tecnici sono al lavoro per monitorare le condizioni meteorologiche in tempo reale e valutare se sussistano le condizioni per la riapertura dello scalo in sicurezza. Secondo alcune fonti interne, il traffico potrebbe riprendere progressivamente nelle prossime ore, ma tutto dipenderà dall’andamento del fronte temporalesco.