Come nasce la diretta dal bosco
L’idea di trasmettere direttamente dalla “casa nel bosco” fu proposta dall’allora direttore di Rai Uno, Stefano Coletta, che avrebbe voluto un intero programma girato lì. Clerici, però, ha subito chiarito: “Quando mi hanno detto che si trattava di un’ora e mezza tutti i giorni, ho detto di no… diventava impossibile”. Si è così optato per una telecamera fissa posizionata in un punto panoramico del giardino, offrendo ogni giorno agli spettatori una finestra autentica e suggestiva sulla natura circostante.
Un’atmosfera unica senza rinunciare alla comodità
Durante ogni puntata, le immagini del bosco scorrono sul grande led dello studio, mostrando i colori, la luce e il movimento degli alberi in tempo reale. Questo accorgimento ha reso “È sempre mezzogiorno” ancora più accogliente e distintivo, regalando al pubblico una connessione immediata con la realtà della conduttrice.

Curiosità e retroscena: la privacy di Antonella Clerici
La storia della telecamera ha anche risvolti divertenti. Durante l’intervista, Cattelan ha chiesto: “Non ti viene l’ansia magari che sei lì, il sabato o la domenica e dici: ‘Mi faccio una passeggiata nuda nel bosco’ e invece sei ancora collegata?”. Clerici ha risposto sorridendo: “La telecamera riprende un punto dove non si arriva camminando. È lì sopra, mica ti becca per caso!”. La privacy, dunque, è garantita, ma attenzione a non incrociare per sbaglio l’obiettivo.