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Carlos Alcaraz disperato: “Ho capito una cosa”

Pubblicato: 14/07/2025 10:53

Carlos Alcaraz vive il suo Wimbledon più amaro, almeno negli ultimi tre anni: il giovane talento spagnolo ha lasciato il trono verde in una finale epica, che ha scritto una pagina indelebile nella storia del tennis. A strappargli la corona è stato Jannik Sinner, protagonista di una prestazione che ha portato il tennis italiano in una nuova dimensione.

La finale di Wimbledon 2025 non è stata solo una sfida sportiva, ma un vero e proprio spettacolo di emozioni, colpi di scena e grande classe. Eppure, dietro il sipario della gloria, da parte del fuoriclasse c’è stato anche lo spazio per la sincerità e per il racconto di un momento di vera e propria disperazione sportiva.

Alcaraz, la resa social e il rispetto per Sinner

In una partita giocata punto su punto, il numero uno al mondo ha mostrato una lucidità mentale e una tattica superiore, lasciando Alcaraz senza soluzioni. Lo stesso spagnolo ha raccontato, senza filtri, il momento in cui ha capito di essere in guai seri.

Non sapevo più cosa fare” ha ammesso Alcaraz, spiegando in maniera chiara il senso di frustrazione provato durante la finale. “Sentivo che lui era più completo di me“, ha aggiunto lo spagnolo, facendo eco a quanto detto nei giorni scorsi anche da Ben Shelton, altro sconfitto eccellente dell’altoatesino a Wimbledon. (continua dopo la foto)

Sfida senza esclusione di colpi: Sinner implacabile

Il servizio perfetto di Sinner dal secondo set in poi, la sua capacità di rispondere con sangue freddo ai servizi e ai colpi potenti di Alcaraz e una condizione fisica invidiabile: tutto questo ha contribuito a spegnere le sicurezze dello spagnolo, lasciandolo senza possibili vie di uscita.

Nonostante la sconfitta in una delle finali più attese dell’anno, Alcaraz ha mostrato sportività e maturità: “Sono molto orgoglioso del mio tour sull’erba. Perdere una finale è sempre difficile, ma abbiamo imparato ad accettare le cose come vengono e a cogliere gli aspetti positivi”.

Rivalità e amicizia: la forza dei campioni

Il rispetto tra i due campioni è emerso anche dopo il match. “Mi congratulo con Jannik ogni settimana” ha detto Alcaraz. “Hai un team fantastico intorno a te, sono felice per te. E sono felice che riusciamo a costruire un buon rapporto fuori dal campo e una grande rivalità dentro al campo, che mi permette di migliorare ogni giorno”.

Un’ammissione che racconta molto della statura non solo sportiva, ma umana di Carlos Alcaraz e del campione azzurro. Oggi, Jannik Sinner è il tennista da battere, e la loro rivalità promette di regalare ancora spettacolo ed emozioni alla vasta platea degli appassionati di tennis.

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