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Sparatoria in chiesa, tre morti: tra le vittime anche l’aggressore

Pubblicato: 14/07/2025 00:08

Una sparatoria ha sconvolto la comunità di Lexington, in Kentucky, trasformando una chiesa battista in un teatro di violenza. I colpi sono esplosi all’interno della Richmond Road Baptist Church, dove due donne — una di 72 anni e una di 32 — sono rimaste uccise, insieme al loro stesso assassino. L’aggressore è morto sul posto, ma non è ancora stato chiarito come sia deceduto, né le autorità hanno diffuso il suo nome.

L’agente colpito vicino all’aeroporto

Tutto è iniziato nei pressi dell’aeroporto Blue Grass, dove l’uomo ha aperto il fuoco su un agente della polizia statale lungo Terminal Drive, ferendolo prima di darsi alla fuga. Dopo aver lasciato la scena, il sospettato si è rifugiato nella chiesa, dove ha continuato a sparare, colpendo altri due uomini. Entrambi sono stati soccorsi: uno è in condizioni critiche, l’altro in condizioni stabili. Anche l’agente colpito è stabile, secondo quanto riferito dal capo della polizia di Lexington Lawrence Weathers.

L’appello del governatore Beshear

Il governatore del Kentucky, Andy Beshear, è intervenuto sui social poco dopo i fatti: “Per favore, pregate per tutti coloro che sono stati colpiti da questi insensati atti di violenza e ringraziamo per la rapida risposta del Dipartimento di Polizia di Lexington e della Polizia di Stato del Kentucky”, ha scritto in un post su X. Le autorità non escludono al momento alcuna ipotesi sul movente.

Indagini in corso, comunità sotto shock

Le indagini sono in corso, con la polizia che ha confermato il ritrovamento dell’arma utilizzata nella chiesa. La zona attorno all’edificio religioso è stata isolata e numerosi testimoni sono stati ascoltati. L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di culto e sulla diffusione delle armi da fuoco negli Stati Uniti, in un contesto che continua a registrare episodi di violenza armata anche in ambienti considerati sacri o protetti.

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