
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è pronto a svelare un nuovo piano volto ad aumentare il supporto militare per l’Ucraina. Questo piano prevede l’invio di armamenti offensivi a Kiev, incluso un pacchetto di missili a lungo raggio che potrebbero raggiungere obiettivi all’interno del territorio russo, inclusa Mosca. La notizia è stata confermata da fonti che hanno parlato con il sito di notizie Axios.
Nuovo piano di armamenti
Il piano sarà presentato in un incontro a Washington tra Trump e il segretario generale della Nato, Mark Rutte. Secondo le fonti, l’invio di missili a lunga gittata è una delle principali componenti della nuova strategia di supporto. Questi missili sarebbero in grado di colpire obiettivi sensibili all’interno della Russia, contribuendo a intensificare il conflitto in corso. Trump ha dichiarato che, pur non avendo ancora deciso il numero esatto di missili Patriot da inviare, gli ucraini “ne avranno un po’, perché ne hanno bisogno per proteggersi”. Tuttavia, ha chiarito che “l’Ue pagherà” per queste forniture, mentre gli Stati Uniti non dovranno sostenere i costi.

Trump ha anche espresso il suo disappunto nei confronti del presidente russo, Vladimir Putin, dichiarando: “Sono molto deluso. Lui parla in modo gentile, ma poi, la sera, bombarda tutti”. Questa affermazione è stata fatta in risposta alla continua intensificazione dei bombardamenti russi in Ucraina, una situazione che ha contribuito alla decisione di Trump di inviare ulteriori aiuti militari. Le nuove misure, secondo Axios, sono in risposta alle dichiarazioni di Putin fatte in una telefonata con Trump il 3 luglio, in cui il presidente russo ha annunciato l’intenzione di intensificare l’offensiva nell’Ucraina orientale.
Il piano di Putin e il supporto internazionale
Durante la conversazione con Trump, Putin ha rivelato che intende continuare l’escalation nei prossimi 60 giorni, puntando a raggiungere i confini amministrativi delle regioni dove la Russia ha già una presenza significativa. La pianificazione di Putin ha spinto Trump a decidere l’invio di nuove armi a Kiev. Inoltre, Trump ha discusso con il presidente francese, Emmanuel Macron, affermando che Putin “vuole prendersi tutto” riguardo alla prevista offensiva russa nell’Ucraina orientale. Il piano di Putin, secondo Trump, potrebbe comportare l’assalto a territori cruciali che la Russia considera vitali per i suoi interessi strategici.
Conclusioni e sviluppi futuri
La decisione di Trump di inviare ulteriori armamenti a Kiev arriva in un momento di crescente tensione tra Stati Uniti e Russia, con l’amministrazione statunitense che continua a rafforzare il supporto all’Ucraina. Le implicazioni di questa nuova fase del conflitto potrebbero estendersi ben oltre i confini ucraini, coinvolgendo più direttamente l’alleanza della Nato e aumentando le difficoltà diplomatiche per i leader internazionali.