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“Ricoverato in ospedale!”. Grande paura per l’allenatore di Serie A: come sta

Pubblicato: 15/07/2025 11:19
Juric allenatore Atalanta ricoverato

L’attesa per l’inizio di una nuova stagione calcistica è sempre carica di entusiasmo e aspettative. Inizia con sudore, schemi, allenamenti e, per i tifosi, con i primi scatti dei beniamini che tornano in campo dopo la pausa estiva. Ma a Zingonia, quest’anno, il primo giorno di ritiro dell’Atalanta ha avuto un’assenza pesante. Un’assenza che non è passata inosservata, alimentando dubbi e domande.
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Il 15 luglio 2025, data ufficiale della partenza del ritiro nerazzurro in vista della stagione 2025/26, era cerchiata in rosso sul calendario di tifosi e addetti ai lavori. Ma proprio nel momento in cui la squadra si è ritrovata al centro sportivo, il volto nuovo più atteso non era presente: Ivan Juric, il nuovo allenatore, non si è visto. L’assenza del tecnico ha subito sollevato interrogativi, tanto da rendere necessaria una comunicazione ufficiale da parte del club.

Ivan Juric assente al raduno: le condizioni di salute

A fare chiarezza è stata la stessa Atalanta, attraverso una nota ufficiale pubblicata sul sito del club. Il motivo dell’assenza di Juric è di natura sanitaria: il tecnico croato è stato infatti ricoverato in ospedale a causa di un’importante infiammazione delle vie aeree superiori, complicata da una infezione batterica dell’epiglottide. Una condizione che ha richiesto il trattamento con terapia antibiotica endovenosa.

Il club bergamasco ha specificato che Juric è stato ricoverato presso il Presidio Ospedaliero Bolognini di Seriate, nel reparto di Otorinolaringoiatria diretto dal dottor Davide Panciera. La situazione clinica, però, è in via di miglioramento. Secondo quanto riportato, le condizioni del tecnico sono stabili e si prevede una dimissione protetta nei prossimi giorni.

Un inizio anomalo per la nuova guida tecnica

L’arrivo di Ivan Juric sulla panchina dell’Atalanta aveva già catalizzato l’attenzione dell’ambiente nerazzurro. Dopo l’addio di Gian Piero Gasperini, punto fermo per oltre un decennio, il passaggio di testimone al tecnico ex Torino rappresenta un cambiamento significativo. Il suo ritardo forzato nel prendere fisicamente le redini della squadra potrebbe rallentare i piani iniziali, ma non comprometterli.

Lo staff tecnico guidato dai collaboratori di Juric ha comunque dato il via alle attività programmate per la preparazione estiva, in attesa del rientro del mister. La società si è mostrata fiduciosa riguardo ai tempi di recupero, rassicurando tifosi e ambiente sportivo sul decorso positivo delle condizioni del tecnico.

Le reazioni della tifoseria e l’attesa per il ritorno

La notizia ha subito fatto il giro dei social e dei media sportivi, con centinaia di messaggi di auguri di pronta guarigione rivolti all’allenatore. L’assenza di Juric ha colpito non solo per il momento delicato — l’inizio della stagione — ma anche per il tono inaspettato che ha assunto il raduno dell’Atalanta. Non è usuale iniziare un nuovo ciclo senza la figura del condottiero al proprio posto, ma il club ha mostrato compattezza nel gestire la situazione.

I prossimi giorni saranno fondamentali per valutare il recupero completo di Juric, che dovrà tornare a breve a guidare gli allenamenti e imprimere il proprio stile di gioco alla squadra. Il programma del ritiro prevede doppie sedute, test fisici e amichevoli che porteranno la squadra verso il debutto ufficiale in campionato e nelle coppe.

Il ritiro di Zingonia e le prospettive stagionali

Nel frattempo, a Zingonia, i giocatori hanno ripreso confidenza con il campo, i carichi di lavoro e i nuovi metodi. L’Atalanta affronta una stagione ambiziosa, con l’obiettivo di consolidare il proprio ruolo tra le grandi del calcio italiano e continuare a brillare in Europa. Il lavoro di Ivan Juric sarà cruciale per questo percorso, e il suo stile noto per la grinta tattica, il pressing alto e l’intensità richiede una preparazione meticolosa sin dai primi giorni.

Il piccolo contrattempo sanitario non cambia le prospettive: Juric tornerà in panchina non appena le condizioni lo permetteranno, pronto a dare avvio alla sua nuova avventura sotto i colori nerazzurri. Il club, nel frattempo, continuerà a lavorare secondo i piani, in attesa di riaccogliere il suo allenatore.

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