
Meteo, caldo in aumento: l’Italia nella morsa dell’estate pop – L’estate si fa sentire e lo fa in grande stile. Da lunedì 14 luglio, l’anticiclone è tornato protagonista sulla scena italiana, portando cieli sereni, stabilità e una netta impennata delle temperature. Ma attenzione: sul confine nord della pressione alta, le correnti umide atlantiche non si arrendono e potrebbero scatenare qualche rovescio, specialmente sulle Alpi.
Estate vera, ma con qualche sorpresa: il sole domina, ma non sarà tutto relax sotto l’ombrellone. Scopriamo insieme dove il caldo farà davvero sul serio e quali sono le zone da tenere d’occhio!

Meteo, caldo in aumento: fino a 38 gradi in Italia, ecco dove
Secondo gli esperti di 3Bmeteo, il picco di questa ondata di caldo è atteso per mercoledì 16 luglio: in alcune zone del Sud si toccheranno i 38°C. Ecco le aree più roventi:
- Tavoliere delle Puglie
- Materano
- Cosentino
- Sicilia ionica interna
Il caldo non risparmia nessuno: nel resto d’Italia, le temperature sfioreranno i 35°C nelle zone interne di Lazio, Umbria, Emilia Romagna e Nordovest. Solo il Triveneto potrà respirare un po’, grazie a un impulso instabile dai Balcani che abbasserà leggermente la colonnina di mercurio.
Caldo in città: chi deve stare più attento? Vediamo nel dettaglio cosa succederà nelle diverse regioni e chi dovrà prepararsi al grande caldo.

Le previsioni nel dettaglio
Nord Italia: la mattina sarà soleggiata, ma nel pomeriggio tornano le nuvole sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale. Attesi temporali su Alto Adige e Cadore, che potrebbero intensificarsi in serata e portare rovesci anche verso la pianura friulana e veneta.
Centro Italia: il sole brilla quasi ovunque. Qualche fenomeno pomeridiano potrà comparire sulla dorsale toscana e tra Toscana ed Emilia, mentre le temperature salgono rapidamente, regalando un caldo davvero estivo su tutte le regioni.
Sud e isole: sole a volontà e temperature record
Sud e isole: bel tempo sia sulle regioni peninsulari che sulla Sardegna. Solo le coste tirreniche meridionali vedranno qualche addensamento nuvoloso. Qui le massime raggiungeranno e supereranno i 37°C in Puglia e Sicilia.
Un po’ di tregua da giovedì, ma il caldo non molla
Giovedì 17 luglio porta un moderato cedimento dell’anticiclone per il passaggio di un fronte dai Balcani. Ciò significa maggiore instabilità su Nordest e regioni adriatiche centrali, con temporali sparsi e un primo, leggero calo delle temperature.
La freschezza durerà poco: da venerdì l’alta pressione torna a dominare, riportando stabilità e caldo intenso fino al weekend. Tra sabato e domenica, però, un nuovo indebolimento potrebbe aprire le porte a temporali dall’Europa centrale, che potrebbero lambire il Nord Italia. Ma per questa tendenza serviranno conferme nei prossimi giorni.

Bollini e allerta caldo: chi rischia di più?
Il sistema nazionale di allerta ondate di calore, che controlla 27 città italiane, segnala per lunedì 14 luglio una situazione ancora gestibile: bollino verde ovunque, tranne a Perugia che si colora di giallo. Ma già da martedì la situazione cambia:
Perugia passa a bollino arancione. Undici città salgono a bollino giallo, tra cui: Ancona, Bologna, Brescia, Catania, Firenze, Frosinone, Latina, Pescara, Rieti, Trieste e Viterbo.
Mercoledì da record: città bollenti e allerta arancione
Il caldo mercoledì 16 si farà sentire ancora di più: Perugia e Pescara saranno in arancione, mentre ben 14 città passeranno al bollino giallo: Ancona, Bologna, Brescia, Campobasso, Catania, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Rieti, Roma, Torino e Viterbo.