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Volo Air India precipitato, le urla tra i piloti in cabina: “Perché hai spento i motori? Perché?”. Poi la bugia e lo schianto

Pubblicato: 15/07/2025 10:19

Il volo AI171 di Air India ha tragicamente perso il controllo pochi istanti dopo il decollo, con un impatto devastante che ha causato la morte di 260 persone, tra cui 241 passeggeri e membri dell’equipaggio. Ma una delle rivelazioni più scioccanti emergenti dalle indagini riguarda ciò che è accaduto in cabina di pilotaggio prima dello schianto. I file audio della scatola nera, ascoltati da fonti vicine all’indagine, rivelano un acceso scambio tra i piloti che potrebbe aver contribuito al disastro.

La discussione accesa in cabina

Le ultime parole registrate nel cockpit sono piene di disperazione. Un pilota, con tono drammatico, ripeteva: «Perché hai spento i motori? Perché?» L’interrogativo, ripetuto più volte e con crescente angoscia, rispecchia un momento di grave confusione a bordo. Secondo fonti informate, la situazione si stava facendo sempre più critica, e il tono della conversazione tra i due piloti mostrava chiaramente il panico che si stava diffondendo nella cabina. A testimonianza del clima di emergenza, si è anche registrata una risposta, che affermava: «Non sono stato io».

Il momento del disastro si verifica appena tre secondi dopo il decollo, quando i motori dell’aereo vengono spenti improvvisamente, dopo che gli interruttori di controllo del carburante sono stati spostati dalla modalità “Run” a “Cut off”. Sebbene il rapporto preliminare delle autorità indiane non fornisca dettagli precisi su come ciò sia accaduto, fonti informate sostengono che questa azione possa essere stata “deliberata” da uno dei piloti. Nonostante le fonti confermino che la situazione si è sviluppata velocemente, la causa dell’azione rimane avvolta nel mistero. Durante l’incidente, la comunicazione tra i piloti è stata descritta come disorientata, con grida e frasi interrotte. La tensione, come si evince dai file audio, era palpabile. Nonostante il tentativo di riattivare i motori, il danno era ormai irreparabile.

La bugia clamorosa

Un altro aspetto che ha alimentato le polemiche riguarda la risposta di uno dei piloti alle domande circa la causa dello spegnimento dei motori. Secondo il rapporto, quando è stato chiesto «Perché li hai spenti?», la risposta del pilota è stata: «Non sono stato io». Questa dichiarazione, considerata una sorta di “bugia”, ha sollevato molti dubbi, suggerendo un tentativo da parte di uno dei piloti di sottrarsi alla responsabilità dell’incidente. La scatola nera ha registrato questo scambio e ha mostrato una risposta che potrebbe essere stata una difesa improvvisa da parte di uno dei membri dell’equipaggio di volo.

Un’azione fatale

Poco prima dello schianto, i piloti hanno cercato invano di riattivare i motori, con il flusso di carburante ripristinato per il motore 1 (quello a sinistra) dieci secondi dopo l’incidente iniziale, seguito dal motore 2 appena 4 secondi dopo. Tuttavia, questi sforzi sono stati inutili. Le indagini stanno cercando di chiarire chi dei piloti ha effettivamente tentato di salvare la situazione e perché la risposta a una crisi così evidente fosse stata così lenta e imprecisa. Alcuni credono che la confusione nella cabina abbia contribuito all’incapacità di gestire l’emergenza in tempo.

Le indagini e le omissioni nel rapporto preliminare

Un altro aspetto inquietante del rapporto preliminare riguarda la gestione della comunicazione tra i piloti e la mancanza di dettagli cruciali. Il rapporto non ha adeguatamente descritto la dinamica tra il comandante e il primo ufficiale, tralasciando una parte fondamentale della conversazione. Inoltre, il rapporto ha ridotto a poche righe un’interazione che, secondo le fonti, si è estesa per diversi secondi e che avrebbe potuto aiutare a capire meglio il contesto dell’incidente. I file audio, tuttavia, forniscono una visione più chiara di quanto accaduto nel cockpit, ma restano molti misteri irrisolti.

Conclusione delle indagini

Mentre le indagini proseguono, il caso rimane avvolto nel mistero. La domanda principale resta: chi ha realmente spento i motori e perché? Gli investigatori stanno lavorando per fare chiarezza e determinare se ci sono stati errori umani che hanno portato a un disastro che ha causato la perdita di molte vite.

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Ultimo Aggiornamento: 15/07/2025 16:12

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