
Il caso di Erika Ferini Strambi, donna di 53 anni, è giunto a un tragico epilogo dopo giorni di scomparsa. Il suo corpo è stato rinvenuto a Pantigliate, comune vicino a Milano, in un’area isolata. La scoperta è avvenuta dopo che un agricoltore, durante la sua attività quotidiana, ha notato l’auto della donna, una Mini Cooper, abbandonata in un fosso. Subito dopo, a circa 200 metri di distanza, è stato trovato il corpo senza vita di Erika. Sul posto sono intervenuti i soccorritori e i carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente.
La denuncia della scomparsa
Erika era stata data per scomparsa dal 7 luglio, quando suo padre aveva avvertito i carabinieri della compagnia Porta Monforte. L’uomo aveva riferito che la figlia era uscita per lavoro il 3 luglio e che, a partire dal mattino del 7 luglio, non era più riuscito a mettersi in contatto con lei. Questo aveva sollevato preoccupazione tra i familiari e portato all’inizio delle ricerche, che si sono concluse con il ritrovamento del corpo.
Indagini in corso e condizioni del corpo
Secondo quanto riferito dagli investigatori, il corpo di Erika non presenterebbe evidenti segni di violenza, ma la sua posizione e le circostanze del ritrovamento continuano a sollevare interrogativi. Accanto al cadavere sono state rinvenute anche le stampelle che la donna utilizzava per muoversi, suggerendo che potesse avere difficoltà a camminare, il che potrebbe aver influenzato le dinamiche dell’incidente. Le indagini sono ancora in corso per capire se si tratti di un tragico incidente o se ci siano altri elementi da considerare.

Gli investigatori stanno lavorando per raccogliere ulteriori dettagli e verificare tutte le ipotesi. Attualmente, non è chiaro se la donna sia caduta accidentalmente o se ci siano stati altri fattori in gioco. Gli inquirenti stanno anche esaminando le impronte e i dati relativi alla vettura di Erika per ottenere maggiori informazioni su quanto accaduto. Si tratta di un caso che ha scosso la comunità locale, e la famiglia della vittima sta ora cercando di affrontare il dolore, mentre le indagini proseguono.