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“Mi è entrato un batterio nel femore”. Jovanotti racconta tutto: le parole da brividi. Come sta

Pubblicato: 16/07/2025 22:49

Sono passati ormai due anni dal tragico incidente che ha cambiato la vita di Jovanotti. Il famoso cantante italiano ha deciso di condividere ancora una volta la sua esperienza con i suoi fan, raccontando attraverso un lungo post su Facebook i momenti difficili seguiti alla caduta in Repubblica Dominicana. “Io e il mio dolore post-incidente andremo lontano”, scrive il cantante, che ricorda in modo vivido l’incidente. “Quando ti fai molto male nei primi secondi non senti dolore, anzi, non senti niente. Ho preso il cellulare dal telaio della bici e ho girato un video, dicendo che ero caduto perfino sorridendo”.

Il 15 luglio 2023, Jovanotti rivive il giorno dell’incidente, raccontando come si fosse svegliato presto, in vacanza con sua moglie Francesca. “Mi ero portato la bici perché so che ombrellone e lettino non fanno per me”, ha scritto, ricordando come quel giorno avesse deciso di esplorare l’isola, pedalando sotto un caldo torrido. Il percorso, che avrebbe dovuto portarlo a una spiaggia deserta, è stato interrotto da un brutto imprevisto: “Non ho visto il dissuasore di velocità, l’asfalto era appena rifatto e il fruttarolo aveva messo una sorta di barriera davanti al suo negozietto. Non l’ho vista, e sono volato a terra”.

Il batterio nel femore e l’intervento chirurgico

L’incidente ha avuto conseguenze gravi. Dopo l’impatto, Jovanotti è stato portato in ospedale per un intervento chirurgico d’urgenza. “Un batterio entrato nel mio femore tritato durante l’intervento chirurgico in una sala operatoria che sembrava più un locale di reggaeton che un luogo sterilizzato”, racconta il cantante, descrivendo le difficoltà iniziali nel processo di guarigione. L’intervento fallito è stato solo il primo passo di un lungo percorso, che ha visto Jovanotti sottoporsi a un’altra operazione di otto ore sei mesi dopo in Italia, per correggere quanto si poteva.

Il dolore quotidiano e il ritorno alla musica

Oggi, Jovanotti continua a convivere con il dolore, che descrive come un compagno di viaggio: “Oggi mi fa ancora male, ho questo dolore fisso che ormai è talmente familiare che vivo come un compagno di viaggio”. Nonostante il dolore, il cantante ha portato avanti la sua carriera, completando un tour di 54 concerti, definito “bellissimo” da lui stesso. La musica sembra essere stata la sua cura, con il dolore che spesso si è dimenticato di esserci, mentre ballava insieme a lui.

Jovanotti ha anche condiviso la sua emozione per il concerto speciale che lo attende il 26 luglio, quando si esibirà al No Borders Festival nella Valle dei Laghi di Fusine, in Friuli Venezia Giulia. Questo evento, in cui parteciperanno solo persone arrivate in bici, è particolarmente significativo per lui. “Mi ero riproposto, quando l’idea è nata, di arrivare in bici anch’io. Partendo da casa mia, 770 km, uno per ogni giorno di questi due anni appena trascorsi”. Nonostante il dolore, Jovanotti continua a spingersi oltre i suoi limiti, dimostrando la sua resilienza.

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