Vai al contenuto

Crociera da incubo, 140 passeggeri si ammalano in nave: giallo a bordo

Pubblicato: 18/07/2025 15:56

Relax, sole, cocktail e mare aperto: doveva essere tutto questo e molto di più la crociera partita da Los Angeles, ma per 141 persone a bordo si è trasformata in un vero e proprio incubo da film. Bastano pochi giorni perché il sogno di una vacanza perfetta prenda una piega inquietante: mentre la nave è diretta verso il Messico, i passeggeri iniziano a sentirsi male, colpiti da forti sintomi improvvisi che rovinano ogni programma.

Nel giro di poco, la routine tra buffet, piscine e spettacoli si trasforma in un’emergenza sanitaria: il panico cresce tra i passeggeri, le autorità americane vengono subito allertate e partono le indagini per scoprire cosa abbia scatenato il malessere che mette in crisi la tranquillità a bordo.

Indagine in corso: a bordo regnano paura e domande senza risposta

Il caso fa subito il giro del web, alimentando curiosità e preoccupazione: centinaia di persone coinvolte, ma la causa resta un vero mistero. Intanto la nave della Royal Caribbean si trasforma in un laboratorio a cielo aperto, con medici e investigatori impegnati a raccogliere ogni indizio.

Sintomi violenti e contagio lampo: viaggio da dimenticare

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), ben 141 persone – 134 passeggeri e 7 membri dell’equipaggio – sono state colpite da sintomi gastrointestinali come vomito, diarrea e crampi addominali, tutti improvvisi e molto intensi. Il viaggio di sette giorni si trasforma rapidamente in una corsa contro il tempo per contenere il focolaio.

La compagnia interviene subito, riorganizzando le attività e adottando misure restrittive per arginare la diffusione dei sintomi. La parola d’ordine è: gestione della crisi.

Sanificazioni straordinarie e isolamento: la risposta della compagnia

Per provare a fermare il contagio, la Royal Caribbean mette in campo l’artiglieria pesante: protocolli d’emergenza con aree riservate ai malati, sanificazioni continue degli spazi comuni e monitoraggio costante di passeggeri ed equipaggio. “La salute e la sicurezza dei nostri ospiti, dell’equipaggio e delle comunità che visitiamo sono la nostra massima priorità”, ribadisce un portavoce della compagnia.

L’episodio riporta sotto i riflettori un problema ben noto tra gli amanti delle crociere: solo nel 2025, sono stati registrati 18 focolai gastrointestinali su navi da crociera, secondo i dati CDC. E la soglia di allerta scatta già quando il 3% di chi è a bordo presenta sintomi altamente trasmissibili.

Vacanza da dimenticare: il sospetto Norovirus minaccia i viaggiatori

Non è ancora stato identificato con certezza il responsabile del contagio, ma il sospetto cade subito sul Norovirus, tra i virus più contagiosi in assoluto e tristemente noto per la sua capacità di diffondersi in ambienti popolati e chiusi come una nave. Basta toccare una superficie contaminata per scatenare il contagio e, una volta entrato in circolo, arginarlo diventa quasi impossibile.

Le autorità americane collaborano con la compagnia per ricostruire ogni dettaglio e risalire all’origine del focolaio. Intanto, l’allarme resta altissimo e la nave si trasforma nell’emblema di una crociera da dimenticare, mentre cresce l’attenzione di viaggiatori e operatori del settore su questo fenomeno sempre più frequente.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure