
Lo sport italiano piange una grave perdita. Un giovane talento, Rocco La Cognata, è morto a soli 33 anni dopo un tragico incidente stradale avvenuto mentre tornava a casa dal lavoro. Il campione, a bordo della sua moto, si è schiantato sull’asfalto: l’impatto è stato fatale e, nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare.
L’incidente è avvenuto nella tarda serata del 16 luglio, a Luisago in provincia di Como, lungo via Risorgimento. Le dinamiche sono ancora da chiarire, ma secondo le prime ricostruzioni La Cognata ha perso il controllo della moto e la caduta si è rivelata mortale. Sul posto sono intervenute tre squadre del 118 e l’elisoccorso, ma ogni tentativo di salvarlo è stato vano.
Sconcerto nel mondo dello sport italiano
Lutto choc nello sport, morto l’uomo dei record: dinamica terribile

Rocco La Cognata era una figura di spicco nella Thai Boxe. Figlio di Giuseppe La Cognata, già campione italiano di braccio di ferro, Rocco era riuscito a raggiungere in vita l’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Le sue condizioni però sono apparse subito gravissime e, poco dopo il ricovero, è arrivata la notizia del decesso.
L’atleta lascia la moglie e due figli piccoli. Originario di Gorla Minore, per due volte era stato campione italiano sia di Thai Boxe che di K1. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Cantù, che hanno escluso il coinvolgimento di altri veicoli. Gli inquirenti ipotizzano che all’origine della tragedia possa esserci stato un malore o una distrazione improvvisa.
Un atleta amato e rispettato

Rocco si allenava presso il Fighting Ground Boxing di Marnate, in provincia di Varese, sotto la guida del coach Vincenzo Anastasi. Il sito Repubblica riporta le parole del presidente e dell’allenatore: “come leale e rispettoso nella vita e sul ring; hai combattuto con il cuore”. Un ricordo che racconta non solo il valore sportivo, ma anche quello umano di La Cognata.
