Vai al contenuto

Famiglia intera finisce alla deriva, lo sforzo eroico per salvarli: ci sono vittime

Pubblicato: 18/07/2025 10:50

È bastato un grido per cambiare il corso di un pomeriggio. Stavano passando una tranquilla giornata di sole sulla spiaggia, due in costume e uno in servizio al Circolo dipendenti Buca del Mare, quando Lorenzo Pizzone, Simone Candian e Nico De Luca, tre ventenni, si sono tuffati in mare senza pensarci due volte. In quel momento non erano semplici ragazzi: erano diventati soccorritori improvvisati, vite in prestito al coraggio, in uno scenario che in pochi istanti si era trasformato in tragedia.

Al largo del Gombo, nel parco di San Rossore, una famiglia stava affogando. Le urla provenienti dalla battigia hanno richiamato l’attenzione dei tre giovani, che hanno subito notato madre e figlia livornesi in balìa della corrente, trascinate lontano dalla riva da un mare insidioso. «Ci siamo solo guardati e un attimo dopo eravamo in acqua», raccontano. Nessuno di loro è un bagnino. Si occupano di ombrelloni, lettini e pulizia dell’arenile, ma in quel momento hanno fatto molto di più.

Scena drammatica: non sono riusciti a salvare tutti

La scena era drammatica: la figlia, la più giovane del gruppo, era stata trascinata ancora più al largo della madre. Uno dei ragazzi si è diretto verso di lei, mentre un altro ha tentato un salvataggio disperato: ha lanciato una ciambella — priva di corda — alla donna, e miracolosamente l’ha raggiunta. Nonostante le onde alte, i tre sono riusciti a riportare entrambe a riva, in circa venti minuti.

La madre, sotto shock, ha però subito gridato per gli zii della ragazzina, una coppia di settantenni anch’essi trascinati lontano. I tre giovani hanno allertato i soccorsi, ma da soli non potevano raggiungerli: «Erano troppo distanti da noi», dicono con un velo di rammarico.

I soccorsi sono arrivati, ma solo uno dei due anziani è stato salvato: un pescatore del luogo è riuscito a trarre in salvo il marito, 73 anni. Per sua moglie, Serenella Bernini, 70 anni, non c’è stato nulla da fare. Il mare l’ha tenuta con sé.

Un gesto eroico, quello dei tre ragazzi, che ha impedito che la tragedia fosse ancora più grande. Nessuna medaglia, nessuna preparazione tecnica. Solo istinto, cuore e un senso di umanità che ha fatto la differenza.
Hanno salvato due vite. E per chi era presente, sono diventati eroi.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 18/07/2025 13:42

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure