Il mondo del calcio è in lutto per la perdita di una figura che ha accompagnato intere generazioni di giocatori. Un punto di riferimento umano e professionale che è stato confidente e amico di molti campioni lungo stagioni di successi. Tra i nomi più legati a lui, spiccano quelli di Roberto Mancini, del compianto Gianluca Vialli e di altri protagonisti di un’epoca d’oro del nostro football.
Il cordoglio per Sergio Viganò
Questa mattina si è spento all’età di 83 anni Sergio Viganò, storico massaggiatore che ha fatto parte dello staff della Sampdoria durante gli anni d’oro che hanno portato allo scudetto del 1991, e che in seguito ha accompagnato Roberto Mancini in molte tappe importanti della sua carriera, dall’Inter al Manchester City.
Per la Sampd’oro era semplicemente “Viga”, una presenza costante e affidabile, il professionista che sapeva trattare i muscoli dei campioni con professionalità e tatto.
La simbiosi con Roberto Mancini
Il legame con Mancini fu determinante e nacque dopo un incontro ad Alessandria: da lì iniziò un percorso condiviso che durò anni, fatto di fiducia e intesa, e che si tradusse in una collaborazione simbiotica anche nei club più importanti.
Viganò resterà nella memoria come un fuoriclasse della sua professione, un punto di riferimento silenzioso ma indispensabile. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo non solo nel cuore di chi lo ha conosciuto, ma nell’intero ambiente calcistico, che oggi lo ricorda con affetto e gratitudine.