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Ginevra Taddeucci, è successo per la terza volta: è storia!

Pubblicato: 19/07/2025 10:16

Ginevra Taddeucci non smette di sorprendere e conquista ancora una volta il centro della scena mondiale del nuoto in acque libere. Ai Mondiali di Sentosa, la nuotatrice fiorentina ha afferrato la sua terza medaglia d’argento, questa volta nella nuova 3 km sprint knock out, dimostrando una costanza e una grinta uniche. Dopo il bronzo olimpico nella 10 km e i due argenti precedenti, la campionessa delle Fiamme Oro e Canottieri Napoli si conferma tra le vere icone dello sport italiano.

Tre gare, tre podi: un percorso da record che consacra l’atleta azzurra nella storia della disciplina. La sua determinazione e la capacità di restare sempre tra le migliori fanno di Ginevra un simbolo di energia e stile, dentro e fuori dall’acqua.

L’argento che brilla ancora di più

La gara è stata un vero e proprio spettacolo, con contatti fisici e sorpassi tra le protagoniste del gruppo di testa. Taddeucci ha saputo leggere il momento giusto: mentre le avversarie si scontravano al centro, lei ha scelto una traiettoria esterna sulla sinistra, lasciando tutte dietro tranne Ichika Kajimoto, che si è imposta in 6’19”9. L’azzurra ha chiuso al secondo posto, a soli due secondi, davanti all’australiana Moesha Johnson e all’ungherese Bettina Fabian, terze a pari merito (6’23”1).

Da segnalare anche la buona prestazione di Antonietta Cesarano, eliminata in semifinale nella sua prima esperienza mondiale. Un segnale che il movimento italiano in acque libere è più vivo che mai.

“Ho visto il buco e l’ho preso”: la strategia vincente

Neanche io avrei immaginato di valere il podio“, ha ammesso Taddeucci al termine della gara. “Ero rassegnata al quinto posto, poi davanti si sono picchiate, ho visto il buco e ne ho approfittato. Improvvisamente la gara è diventata un 50 stile libero. Ho messo le gambe e volavo. Paradossalmente stavo peggio nei primi 1500 metri”.

L’azzurra ha poi scherzato con Gregorio Paltrinieri, altro protagonista dei Mondiali: “Appena sono uscita sono andata da Greg per dirgli che sono in vantaggio 3-2”, riferendosi al numero di medaglie vinte in questa edizione. Emozionata, ha voluto dedicare il podio a tutte le persone che la supportano: “al mio ragazzo Matteo Furlan, al mio allenatore Giovanni Pistelli, allo staff, alla società, alla federazione e alla mia famiglia“.

L’immagine del trionfo

Con il terzo podio, Taddeucci entra nella leggenda come prima italiana a conquistare tre medaglie individuali in un solo Mondiale. Una performance che parla di talento, intelligenza tattica e spirito indomito: il suo nome è ormai sinonimo di eccellenza nelle acque libere, proiettando la Toscana e tutta l’Italia sotto i riflettori internazionali.

Dopo il bronzo olimpico a Parigi e il quarto posto agli Europei di Stari Grad, la ventottenne continua a essere un vero e proprio punto di riferimento per le nuove generazioni. La sua storia è la perfetta ispirazione pop per chi sogna di nuotare oltre ogni limite.

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Ultimo Aggiornamento: 19/07/2025 11:04

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