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“Come vivo oggi, il mio ultimo sogno…”: Emilio Fede, l’annuncio fa piangere gli italiani

Pubblicato: 20/07/2025 14:14

A 94 anni Emilio Fede affronta la vita con una serenità che solo il tempo sa dare. «Non ho più paura di niente, nemmeno della morte», confessa al quotidiano Libero, con la voce di chi ha attraversato epoche, cambiato città, vissuto al centro del potere mediatico e ora osserva il mondo con la calma di chi ha scalato, come dice lui, “il Monte Bianco“. Una metafora? No, davvero lo ha scalato. «Dopo un’esperienza così non c’è più nulla che faccia paura», afferma con un sorriso.

Oggi vive in una Rsa, una residenza per anziani, dove ha ritrovato ciò che ritiene più prezioso: i legami umani. «Mi trovo bene perché ci sono rapporti veri, affetto sincero. Ho scoperto che il vero potere, alla fine, è proprio questo: l’affetto degli altri». Trascorre le sue giornate guardando la televisione, con l’occhio esperto di chi per decenni ne è stato protagonista. Non ha rimpianti, ma rispetto per la vecchiaia: «Brutta, certo. Ma la rispetto. Sto arrivando a 100 anni, è un bel traguardo».

Ricorda con tenerezza la sua infanzia e i genitori. Il padre Giuseppe era brigadiere dei carabinieri, decorato con la medaglia di bronzo al valor militare per aver salvato 14 commilitoni sull’Amba Alagi, tra Eritrea ed Etiopia, durante la guerra. La madre Cosma, invece, era una cantante d’opera. «Purtroppo la perdo quando sono ancora giovane», racconta, con un velo di malinconia.

Ha due fratelli, Antonio e Puccio, e si descrive da piccolo come «molto vivace». Cresce in anni difficili, segnati dalla fame. «Di notte andavo a rubare verdure, la mattina compravo il latte. Ma ci mettevo tanto…». Il motivo? «La signora che lo versava era una bella donna, e quando si chinava… beh, era un bel vedere».

Il giornalismo entra nella sua vita quasi per caso, grazie a un tema scolastico sul terremoto dell’Etna. «Era scritto bene, venne premiato, e da lì iniziai a collaborare con il giornalino degli studenti». Ma anche a scuola si fa notare: viene espulso dai salesiani per aver rovinato uno spettacolo durante una recita. Il motivo? «Preferii corteggiare una ragazza molto bella». E da allora, scherza, non ha mai smesso.

Nel corso della sua lunga carriera ha attraversato tutta la storia della televisione italiana, soprattutto quella legata a Mediaset e al Tg4, che ha diretto a lungo. Un volto inconfondibile, spesso al centro delle polemiche ma sempre consapevole del proprio ruolo. «Ho fatto la televisione in anni irripetibili, e ne sono fiero», ha spesso detto in passato.

Ora il tempo della ribalta è finito, ma Emilio Fede non smette di sognare. Non desidera altro che tornare accanto a sua moglie, Diana De Feo, scomparsa nel 2021. «Il mio unico sogno oggi è raggiungerla presto», confessa. Parole semplici, profonde, che sanno di amore eterno.

E intanto continua a guardare la vita con ironia e lucidità. Non si definisce un reduce, ma un sopravvissuto con ancora tante storie da raccontare. La più importante? Quella di un uomo che ha attraversato il secolo e che, anche in una stanza di Rsa, non ha smesso di sentirsi vivo.

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