
Un’altra domenica segnata da sangue e dolore sulle strade italiane. Ancora una volta, una gita in moto si è trasformata in una tragedia irreversibile, spezzando la vita di due persone e lasciando dietro di sé rottami e disperazione. Il bilancio è drammatico: due vittime, entrambe in sella a una motocicletta, coinvolte in uno scontro frontale con un’automobile.
Il violento impatto ha messo in evidenza, per l’ennesima volta, quanto possa essere fragile l’equilibrio tra passione per le due ruote e sicurezza. Un attimo, una manovra sbagliata o una distrazione possono bastare per cambiare tutto. Nonostante i soccorsi siano arrivati tempestivamente, l’intervento non è servito a evitare il peggio.
Incidente mortale, muore coppia in moto

Cotignola (Ravenna), 20 luglio 2025 – La tragedia si è consumata nella mattinata di domenica lungo via Madonna di Genova, alle porte di Cotignola, in provincia di Ravenna. Le vittime sono un uomo di 57 anni e una donna di 60, che stavano percorrendo quella strada a bordo di una moto di grossa cilindrata.
Secondo quanto emerso dai rilievi eseguiti dal Nucleo Infortunistica della Polizia Locale della Bassa Romagna, la coppia era diretta verso il centro abitato quando si è trovata di fronte una Renault Kadjar che proveniva dal senso opposto. L’auto, guidata da un uomo con a bordo la moglie, stava svoltando a sinistra per entrare nel parcheggio della clinica Maria Cecilia Hospital, quando è avvenuto l’impatto.
La moto si spezza in due, muore sul colpo il 57enne

L’urto è stato devastante. La moto si è spezzata in due tronconi, finendo in un campo ai margini della carreggiata. I due motociclisti sono stati sbalzati per diversi metri. Il 57enne è morto sul colpo. La donna, soccorsa ancora in vita dal personale sanitario del 118, è spirata poco dopo, nonostante i tentativi di rianimazione.
L’intervento dei Vigili del Fuoco e della Polizia Locale è stato immediato. Per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi necessari, è stato chiuso temporaneamente un tratto della strada. Le autorità stanno ricostruendo nel dettaglio la dinamica dell’incidente, ma l’ipotesi principale resta quella di una mancata precedenza durante la svolta dell’auto.
Morto 17enne tre giorni prima a Marina di Ravenna

Solo tre giorni prima, un altro grave incidente stradale aveva colpito la provincia, con la morte di un ragazzo di 17 anni a Marina di Ravenna. Il giovane ha perso la vita dopo essersi schiantato in moto contro una rotonda all’alba, mentre viaggiava con un’amica di 16 anni, rimasta ferita.
Anche in quel caso i soccorsi sono stati tempestivi, ma inutili. Il ragazzo è deceduto poco dopo l’impatto, mentre la ragazza è riuscita a chiamare gli amici del gruppo, che hanno dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti elisoccorso, Polizia Locale e Polizia di Stato. Due episodi ravvicinati che riaccendono l’attenzione su un’estate segnata da incidenti mortali e vite spezzate troppo presto.