
Le giornate di luglio sanno essere ingannevoli. Il sole alto, il caldo che sembra avvolgere ogni cosa, il rumore delle cicale che accompagna le ore centrali: tutto lascia pensare a una stabilità rassicurante. Ma chi vive da tempo certe estati italiane lo sa: dietro quella quiete si può nascondere un cambio repentino, un improvviso scatto d’umore del cielo che trasforma la luce dorata in ombre scure cariche di tensione.
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A volte è una folata di vento, altre una nuvola che si fa troppo scura troppo in fretta. Il profumo dell’asfalto caldo inizia a mutare, si mescola con quello più ferroso della pioggia in arrivo, e in pochi minuti l’atmosfera cambia volto. In questi istanti sospesi, tutto rallenta: le strade si svuotano, le finestre si chiudono, e l’Italia trattiene il fiato, in attesa del primo tuono.
Il Nord Italia di nuovo sotto la pioggia
Dalla tarda mattinata di oggi, lunedì 21 luglio, una nuova perturbazione ha cominciato a interessare il Nord Italia, portando con sé un’ondata di maltempo diffuso. Il Dipartimento della Protezione Civile, in accordo con le autorità locali, ha emesso un’allerta arancione per rischio idrogeologico in Lombardia e una gialla per altre cinque regioni settentrionali.
La causa è l’arrivo di una massa d’aria fredda atlantica, spinta da un sistema depressionario posizionato sul Canale della Manica. Questa aria più fresca ha rapidamente sostituito il precedente flusso di correnti caldo-umide, creando condizioni ideali per la formazione di temporali intensi e fenomeni atmosferici estremi.

Allerta arancione in Lombardia, gialla in altre cinque regioni
L’avviso diffuso prevede precipitazioni sparse a carattere temporalesco già da questo pomeriggio su Piemonte e Lombardia, con estensione dalla mattina su Liguria, Provincia Autonoma di Bolzano e Friuli Venezia Giulia. Le precipitazioni saranno accompagnate da forti rovesci, attività elettrica frequente, grandinate locali e raffiche di vento.
In particolare, per oggi è stata stabilita un’allerta arancione per rischio idrogeologico su un settore della Lombardia, mentre l’allerta gialla riguarda l’intero territorio del Friuli Venezia Giulia, della Provincia Autonoma di Bolzano, i restanti settori della Lombardia, e gran parte di Piemonte e Liguria.
Preoccupano le criticità idrogeologiche
Il timore principale è legato alla possibile insorgenza di criticità idrogeologiche e idrauliche, innescate dall’intensità e dalla localizzazione irregolare dei fenomeni. Frane, smottamenti, allagamenti nei centri urbani e nelle zone a rischio sono scenari che il sistema di protezione civile nazionale e locale sta attentamente monitorando.
Il bollettino di criticità viene aggiornato quotidianamente sul sito ufficiale del Dipartimento, dove sono anche indicate le norme di comportamento da adottare durante ondate di maltempo come quella odierna. Le autorità invitano la popolazione alla massima prudenza e a limitare gli spostamenti nelle aree coinvolte.

Le raccomandazioni della Protezione Civile
In situazioni di instabilità atmosferica come quella odierna, è fondamentale prestare attenzione agli aggiornamenti ufficiali e seguire le indicazioni delle autorità locali. I cittadini delle regioni interessate sono invitati a evitare aree esposte a rischio, a non sostare in prossimità di corsi d’acqua e a mettere in sicurezza oggetti all’esterno che potrebbero essere spostati dal vento.
Le strutture territoriali di protezione civile, in coordinamento con il Dipartimento nazionale, stanno seguendo in tempo reale l’evolversi della situazione. L’obiettivo è contenere al minimo i rischi per la popolazione e garantire interventi tempestivi in caso di emergenze. Anche nelle giornate apparentemente tranquille, l’estate italiana può ancora riservare sorprese.