
Gli incidenti stradali rappresentano una delle cause più frequenti di morte tra i giovani, con conseguenze spesso drammatiche per le vittime e le loro famiglie. Ogni sinistro richiama l’attenzione sull’importanza della sicurezza alla guida e sulla necessità di interventi mirati per prevenire tragedie evitabili. Quando a perdere la vita è un giovane, il dolore si amplifica, travolgendo intere comunità e lasciando un vuoto difficile da colmare.
Tra i mezzi più vulnerabili sulle strade ci sono le moto, che espongono chi le guida a rischi maggiori in caso di perdita di controllo o collisione. I motociclisti, pur apprezzando la libertà e la velocità offerte dal mezzo, sono spesso protagonisti di incidenti con esiti fatali, soprattutto quando le condizioni della strada o altri fattori peggiorano la situazione.
Il drammatico incidente

La tragica vicenda ha avuto luogo a Barano, sull’isola di Ischia, dove sabato mattina un giovane di 30 anni, Mariano Feliciello, ha perso la vita in un incidente stradale. Feliciello stava viaggiando in sella alla sua moto lungo una strada secondaria quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro un muretto di cinta di un terreno.
Subito soccorso e ricoverato in codice rosso all’ospedale Rizzoli, il giovane è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico: i medici hanno asportato un rene e fermato un’emorragia al fegato. La situazione clinica è apparsa da subito gravissima anche a causa di una grave emorragia cerebrale.
Nel corso della serata è stato disposto il trasferimento in elicottero all’ospedale del Mare di Napoli, ma poco prima delle 20 il cuore di Feliciello ha smesso di battere, decretando la sua morte.
Cordoglio per la perdita di Mariano Feliciello

La notizia ha suscitato profondo cordoglio in tutta la comunità isolana. Numerosi i messaggi di vicinanza apparsi sui social network, tra cui quello della Cestistica Ischia, la squadra di basket a cui il giovane era particolarmente legato.