
Tragedia nei cieli bresciani: un aereo è precipitato nella tarda mattinata nei pressi di Azzano Mella, causando la morte immediata delle due persone a bordo. L’incidente si è verificato vicino alla Corda Molle, il raccordo che collega le autostrade A4 e A21, provocando momenti di forte tensione anche tra gli automobilisti in transito.
Dopo l’impatto al suolo, i resti dell’ultraleggero hanno colpito alcune automobili che percorrevano il tratto stradale sottostante. Le vittime di questo drammatico incidente sono Sergio Ravaglia, un noto avvocato di 75 anni residente a Milano, e la sua compagna di 60 anni. I due erano a bordo dell’ultraleggero quando, per cause ancora tutte da chiarire, l’aereo ha perso quota e si è schiantato violentemente sull’asfalto. Al momento dello schianto, altri veicoli – un furgone e un’automobile – stavano transitando nella stessa direzione, e sono stati coinvolti marginalmente nell’impatto. Per fortuna, gli occupanti di questi mezzi sono rimasti solo lievemente feriti.
La dinamica della caduta dell’aereo è ora al vaglio delle autorità competenti. I tecnici dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo e i carabinieri stanno lavorando per ricostruire la traiettoria del velivolo e determinare le cause dell’incidente. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un guasto tecnico, di un errore umano o di condizioni meteo sfavorevoli.

La scena che si è presentata ai soccorritori è stata da subito drammatica. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco con numerose squadre, ambulanze del 118, l’elisoccorso decollato in codice rosso, pattuglie dei carabinieri e della polizia stradale. Le autorità hanno immediatamente transennato l’area e avviato le operazioni di messa in sicurezza e di rilievo tecnico. Secondo le prime testimonianze raccolte, il velivolo è precipitato senza alcun segnale di emergenza o tentativo di atterraggio d’emergenza, dettaglio che potrebbe complicare ulteriormente le indagini sulle cause.
Il piccolo centro di Azzano Mella, già colpito da gravi incidenti stradali in passato, si ritrova ora al centro di una tragedia dell’aria. “È stato come un fulmine a ciel sereno”, ha commentato un residente che si trovava a poca distanza dal punto dell’impatto. Le indagini proseguono, mentre i mezzi del 118 e dei vigili del fuoco restano sul posto per le operazioni di bonifica.