Paul Gascoigne è stato ricoverato in ospedale nel fine settimana, suscitando preoccupazione tra i fan e nel mondo del calcio inglese. Secondo quanto riportato, l’ex centrocampista della nazionale si sarebbe presentato al pronto soccorso per un problema di salute che lo affliggeva da tempo.
La notizia del ricovero ha iniziato a circolare nella giornata di sabato, e solo poche ore fa è arrivato un aggiornamento rassicurante: Gascoigne è tornato a casa e “sta bene”, come confermato da Carly Saward dell’agenzia MNT. Il calciatore aveva chiesto assistenza medica per un problema alla gola che lo tormentava da giorni.
Le preoccupazioni erano aumentate dopo che il The Sun aveva riferito che Gascoigne, 58 anni, era stato trovato in stato semi-incosciente a Poole, nel Dorset, da un amico, e inizialmente ricoverato in terapia intensiva. L’episodio aveva allarmato i suoi sostenitori, anche per via del fragile stato di salute dell’ex campione.
Fortunatamente, la situazione si è risolta senza complicazioni maggiori. Dopo gli accertamenti medici, l’ex calciatore ha lasciato l’ospedale ed è già rientrato a casa, dove sta recuperando. Le sue condizioni sono buone, e non sembrano esserci ulteriori criticità.
Gascoigne è una delle figure più amate e discusse del calcio inglese. Con il suo talento ha incantato milioni di tifosi, soprattutto durante i Mondiali del 1990, quando contribuì a portare l’Inghilterra in semifinale, e nuovamente a Euro ’96, altro momento storico per la nazionale.
Nel corso della carriera ha vestito le maglie di club prestigiosi come Newcastle, Tottenham, Lazio e Rangers, lasciando il segno per il suo stile creativo, imprevedibile, e a tratti geniale. Con la nazionale inglese ha collezionato 57 presenze, diventando uno dei simboli del calcio britannico degli anni ’90.
Tuttavia, la vita fuori dal campo non è stata altrettanto brillante. Gascoigne ha dovuto affrontare per anni una dura battaglia contro l’alcolismo, una lotta pubblica che ha attirato l’attenzione dei media e il sostegno di tanti ex compagni e tifosi.
Negli ultimi anni ha anche vissuto problemi di salute e momenti di difficoltà personale, ma ha continuato ad apparire pubblicamente, mantenendo il suo legame con il mondo del calcio e con il pubblico che non ha mai smesso di amarlo.
L’episodio di questo fine settimana si chiude dunque con un sospiro di sollievo: Paul Gascoigne sta bene, ed è di nuovo a casa. Una buona notizia per chi continua a tifare per lui, fuori dal campo come un tempo lo faceva in campo.