La Corte d’Assise di Modena ha emesso la sentenza di condanna a 30 anni di carcere per Mohamed Galloul, il tunisino 30enne accusato di aver ucciso Alice Neri, una giovane mamma di Ravarino. Il crimine si è verificato la notte tra il 17 e il 18 novembre 2022, nelle campagne di Fossa di Concordia, in provincia di Modena.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Mohamed Galloul ha aggredito Alice Neri con sette coltellate, uccidendola brutalmente. Successivamente, l’uomo ha dato fuoco all’auto della vittima, con il corpo della giovane mamma all’interno, cercando di distruggere le prove del crimine. La tragedia ha scosso profondamente la comunità di Ravarino e la zona circostante, suscitando indignazione e dolore.
La condanna e il processo
Il processo, che ha visto la partecipazione delle parti civili e dei familiari della vittima, si è concluso con la condanna di Mohamed Galloul, riconosciuto colpevole dell’omicidio di Alice Neri. La Corte ha considerato la gravità del crimine, infliggendo una pena di 30 anni di reclusione. Il giudice ha sottolineato la brutalità del delitto e la violenza inaudita utilizzata contro la giovane madre, privando i suoi figli della sua presenza.
La famiglia di Alice Neri, che ha seguito con attenzione l’intero svolgimento del processo, ha espresso un mix di dolore e sollievo per la sentenza. Nonostante la condanna, nessuna pena potrà mai restituire la vita della giovane madre e alleviare il vuoto lasciato dai suoi figli. La famiglia ha chiesto giustizia per la loro perdita e ha espresso il desiderio che una simile tragedia non si ripeta mai più.
Il futuro e la speranza per i figli di Alice
Con la sentenza di condanna a 30 anni di carcere, almeno una parte di giustizia è stata fatta per Alice Neri e la sua famiglia. Tuttavia, il percorso di recupero per i suoi figli, che hanno perso la madre in circostanze così traumatiche, sarà lungo e difficile. La comunità locale ha promesso il suo supporto continuo a questi bambini, per aiutarli a superare il dolore e a costruire una vita serena nonostante il tragico passato.
La sentenza rappresenta un passo importante nel lungo processo di giustizia per Alice Neri, ma la ferita lasciata dalla sua morte rimarrà nel cuore dei suoi cari per sempre.