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“Li hanno ammazzati così”. Trovata morta in casa, insieme al marito: l’orrore dietro la tragedia

Pubblicato: 23/07/2025 11:21
Robin Kaye marito uccisi

In certi pomeriggi caldi, quando il sole cala lentamente dietro le colline e l’aria sembra sospesa nel silenzio delle villette residenziali, tutto dovrebbe rimanere immobile. Le vite scorrono dentro le mura delle case: una passeggiata col cane, la spesa da sistemare, una telefonata ai figli ormai grandi. I rumori sono pochi, eppure bastano a dipingere una quotidianità fatta di abitudini, sicurezza e affetti.
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Ma quando la normalità si spezza, lo fa con un rumore sordo, improvviso, che infrange ogni certezza. Una porta lasciata socchiusa, un passo di troppo, un’ombra che non appartiene a quella casa: in un attimo, l’ordinario si trasforma in incubo. E tutto cambia. Per sempre.

Uccisi nella loro villa durante un furto

È accaduto il 14 luglio 2025, in una villa elegante nel quartiere residenziale di Encino, nella parte ovest di Los Angeles. Qui vivevano Robin Kaye, produttrice musicale di American Idol, e suo marito Thomas Deluca, entrambi settantenni. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, la coppia è stata trovata morta a colpi d’arma da fuoco all’interno della loro abitazione durante un controllo di sicurezza.

Gli investigatori hanno riferito che i due erano stati già uccisi quattro giorni prima, il 10 luglio, probabilmente al loro rientro da un’uscita. Una chiamata al 911 aveva segnalato un possibile furto in corso, ma all’arrivo degli agenti non era stata riscontrata alcuna presenza sospetta. Solo giorni dopo, con il sopralluogo mirato, è emersa la terribile verità.

Il sospettato ha usato un’arma trovata in casa

Il principale indiziato dell’omicidio di Robin Kaye e Thomas Deluca è un giovane di 22 anni, Raymond Boodarian, arrestato il 15 luglio. Secondo le indagini, avrebbe scavalcato la recinzione della proprietà, entrando nella casa tramite una porta lasciata aperta. Una volta dentro, avrebbe atteso il ritorno dei proprietari per poi aprire il fuoco, uccidendoli entrambi con un’arma appartenente alla coppia stessa.

A confermare questo dettaglio è stato il procuratore distrettuale di Los Angeles, Nathan Hochman, in una conferenza stampa: “Non era la sua pistola. Era un’arma trovata nell’abitazione delle vittime. Il che è incredibilmente tragico”. L’arma è stata recuperata nella casa del sospettato, sempre a Encino.

Arrestato con accuse gravi: omicidio e furto con scasso

Raymond Boodarian è stato incarcerato senza cauzione e dovrà rispondere a due capi d’imputazione per omicidio e uno per furto con scasso in abitazione. Al momento, non ha ancora patteggiato e la sua prossima comparizione davanti al giudice è prevista per il 20 agosto. Le autorità stanno lavorando per chiarire se si sia trattato di un crimine premeditato o se la coppia sia stata vittima di un atto impulsivo nel corso di un furto andato fuori controllo.

Gli investigatori hanno precisato che il giovane non aveva precedenti gravi, ma che viveva nella stessa area. Le circostanze del delitto restano al vaglio degli inquirenti, che stanno ricostruendo con esattezza la dinamica e i minuti precedenti all’omicidio.

Un lutto profondo nel mondo dello spettacolo

La scomparsa di Robin Kaye, storica produttrice di American Idol dal 2009, ha lasciato un vuoto nella comunità dello spettacolo. La donna era conosciuta per la sua dedizione, la capacità di lavorare con artisti emergenti e il suo ruolo chiave nella produzione di uno dei talent show più famosi d’America. In tanti, tra colleghi e amici, hanno espresso cordoglio e incredulità per una morte così violenta e inaspettata.

Anche il marito, Thomas Deluca, ex dirigente aziendale, era molto stimato nella comunità. La coppia era conosciuta per il suo stile di vita discreto, il legame solido e l’impegno nel sostenere iniziative culturali e benefiche.

Un crimine che solleva interrogativi

L’efferatezza dell’omicidio ha riaperto in città un dibattito acceso su sicurezza, uso delle armi e allerta nei quartieri residenziali. Il fatto che il sospettato abbia usato un’arma già presente nella casa delle vittime solleva domande sulla gestione della sicurezza domestica e sulla rapidità di intervento in caso di segnalazioni.

Nel frattempo, le autorità continuano a indagare e l’intera comunità di Encino, come quella dello spettacolo, resta scossa da una tragedia che ha distrutto due vite e lasciato dietro di sé dolore, domande e indignazione.

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