
Una forte scossa di terremoto ha colpito l’Indonesia alle 4.50 ora locale di giovedì 24 luglio (le 22.50 italiane del 23 luglio), svegliando la popolazione della penisola di Minahasa, nel nord dell’isola di Sulawesi. Il sisma è stato registrato con una magnitudo 6.2 e con epicentro in mare, a ridosso della costa orientale, a una profondità di 149 chilometri.
Secondo i primi rilievi delle autorità sismologiche locali, la profondità e la distanza dalla costa hanno contenuto l’effetto della scossa, che è stata comunque avvertita distintamente in diverse aree del Sulawesi settentrionale. Al momento, non si segnalano danni a persone o cose, né è stato diramato un allarme tsunami.
La zona interessata si trova lungo una delle faglie più attive del cosiddetto “Anello di Fuoco” del Pacifico, un’area geologicamente instabile dove si registra una parte consistente dei terremoti mondiali. Le autorità continuano il monitoraggio della situazione, mentre i sismologi parlano di un evento significativo ma non eccezionale per questa regione.