Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales non stanno più insieme, e ora la separazione è ufficiale. Ma a sorprendere non è solo la conferma, quanto il modo in cui è arrivata: una nota formale, inviata dal legale dell’attore, David Leggi, all’agenzia Ansa, che non lascia spazio ai dubbi. Dopo settimane di voci e speculazioni, il comunicato chiarisce finalmente la situazione tra i due protagonisti del gossip italiano.
Le parole dell’avvocato sono precise e taglienti: Raoul e Rocío hanno chiuso da mesi, forse da un anno. La notizia ribalta le accuse di tradimento e mette in discussione le ricostruzioni circolate online. La dichiarazione risponde direttamente alle recenti affermazioni di Fabrizio Corona, che aveva accusato l’attore di una relazione clandestina. Ma lo staff di Bova reagisce: la storia raccontata da Corona è definita “falsa e diffamatoria”, tanto che sono già partite azioni legali.
Separazione e voci di crisi: la verità su Raoul e Rocío
Non solo: con fermezza, il legale precisa anche che tra Bova e Morales “non c’è mai stato matrimonio”. Smentite le nozze, quindi, che alcuni tabloid davano per certe. Nel frattempo, la gestione della famiglia prosegue in modo civile: i due ex si alternano con serenità nella cura delle figlie, dimostrando che il benessere delle bambine è la priorità assoluta, al di là delle polemiche pubbliche.
Resta però ancora una formalità da completare: manca il passaggio in tribunale, perché si attende l’ok di Rocío Muñoz Morales per rendere tutto definitivo. Nonostante la rottura sia ormai un fatto acquisito, il dialogo tra i due ex non si è mai interrotto completamente. Una scelta matura, che li vede uniti almeno nei valori familiari.
Gossip sotto accusa: la reazione alle indiscrezioni
Il comunicato si conclude con toni duri contro chi, “senza avere la certezza del vero e per meri fini di lucro”, ha scelto di attaccare la privacy dell’attore e la serenità della sua famiglia. Il riferimento a Fabrizio Corona è evidente: nei giorni scorsi aveva diffuso un presunto audio compromettente di Bova e promesso nuovi scoop. La replica dello staff è stata immediata, con tanto di diffida.
Il caso ormai è diventato uno scontro tra diritto alla privacy e fame di scoop. Da una parte l’esigenza di proteggere l’immagine di un volto noto, dall’altra la corsa al pettegolezzo che sembra non avere limiti. Se davvero dovessero emergere nuovi materiali, la vicenda potrebbe finire in tribunale con accuse di violazione della privacy e diffamazione. Un fatto però non si discute: tra Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales l’amore è finito da tempo. Il resto? Solo rumore di fondo.
