
Una colonna di fumo nera, visibile da diversi chilometri, ha squarciato il cielo di Firenze nel tardo pomeriggio, attirando l’attenzione di residenti e automobilisti. Le fiamme alte si sono alzate da un’area nella zona di via San Piero a Quaracchi, dove un incendio violento ha colpito un deposito, trasformando la periferia ovest della città in un teatro di emergenza.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio avrebbe avuto origine in un deposito di materie plastiche, per poi propagarsi rapidamente ad altre strutture vicine. Il fuoco ha avvolto automezzi, baracche, camion, cassette in plastica e una notevole quantità di rifiuti sparsi, creando un fronte di fuoco difficile da contenere.
Fiamme su più fronti, intervento complesso
I vigili del fuoco sono intervenuti con tre squadre, supportate da tre autobotti, un carro aria e una kilolitrica da 25.000 litri proveniente dalla sede aeroportuale. L’estensione dell’incendio e la varietà dei materiali coinvolti hanno reso le operazioni di spegnimento particolarmente complesse. Le fiamme si sono infatti sviluppate su più fronti, obbligando i soccorritori a un’azione simultanea e coordinata.
Nel frattempo, la zona è stata avvolta da una nube densa e maleodorante, con cittadini che hanno segnalato disagi e timori per l’aria irrespirabile. Sui social, video e foto del rogo hanno iniziato a circolare in tempo reale, alimentando un tam tam di voci e ricostruzioni ancora confuse.
Nessun ferito, ma la situazione resta critica
Al momento, secondo quanto si apprende da fonti dei soccorsi, non risultano persone coinvolte. L’area interessata è stata isolata, ma l’emergenza resta attiva e le operazioni di messa in sicurezza proseguiranno nelle prossime ore. Restano da chiarire le cause dell’incendio e la natura esatta del materiale presente nel deposito, ma non si esclude l’origine accidentale.
Le autorità raccomandano ai residenti di tenere le finestre chiuse e limitare gli spostamenti nei pressi della zona colpita, in attesa che la situazione venga riportata sotto controllo.