Mattinata drammatica sull’Autostrada del Brennero (A22), dove si è verificato un maxi incidente che ha mandato completamente in tilt la circolazione in entrambe le direzioni. Poco prima delle 9 di oggi, venerdì 25 luglio, un tamponamento in serie ha coinvolto un furgone, un mezzo pesante e almeno un’automobile nel tratto sud tra Chiusa e Bolzano Nord, all’altezza di Fiè allo Sciliar.
Secondo le prime ricostruzioni, a scatenare il violento impatto sarebbe stato un mezzo in panne che ha costretto i veicoli a una frenata improvvisa. A rimetterci la vita è stata una donna di nazionalità austriaca, che viaggiava sul sedile posteriore di un’auto con targa estera coinvolta nel sinistro. Per lei non c’è stato nulla da fare.
Il bilancio provvisorio dell’incidente è di una vittima e almeno sei feriti, alcuni dei quali in condizioni serie. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco, la polizia stradale e due elicotteri del 118, che hanno trasportato i feriti negli ospedali più vicini per ricevere le cure necessarie.
Le operazioni di soccorso e di rimozione dei mezzi coinvolti sono tuttora in corso e la situazione sulla rete autostradale è molto complicata. Il traffico è completamente bloccato in entrambe le direzioni, con code di oltre sei chilometri segnalate in particolare nel tratto tra Chiusa e Bolzano Sud.
A peggiorare il quadro è la coincidenza con l’inizio del weekend estivo, che sta spingendo migliaia di automobilisti verso le località di villeggiatura. La Polizia stradale invita chi deve mettersi in viaggio a consultare in tempo reale gli aggiornamenti sul traffico e a valutare percorsi alternativi, in particolare lungo la statale del Brennero.
Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica del maxi incidente. Le autorità hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza lungo il tratto autostradale e stanno raccogliendo le testimonianze dei conducenti e dei passeggeri coinvolti.
Il tratto interessato è tra i più trafficati dell’A22, specie in estate, e non è nuovo a episodi del genere. Il tratto tra Chiusa e Bolzano rappresenta un nodo strategico per la viabilità alpina, ma la combinazione di mezzi pesanti, alta velocità e traffico intenso aumenta esponenzialmente i rischi di incidente.
Le operazioni di bonifica e riapertura dell’autostrada potrebbero richiedere diverse ore. Al momento, non è stata fornita una stima ufficiale sui tempi di riapertura, mentre proseguono i rilievi e il coordinamento dei soccorsi. L’attenzione resta massima, anche per evitare nuovi tamponamenti nella lunga coda che si è creata a ridosso dell’incidente.