
Non solo fatica e adrenalina sulle Alpi: la 18esima tappa del Tour de France si trasforma in un vero e proprio caso mediatico. Al centro della scena, il giovane ciclista francese Lenny Martinez, protagonista di una controversia che ha acceso i riflettori dei social e degli appassionati di ciclismo. Ma cosa ha fatto davvero parlare tutti? Il famoso trucco – poco sportivo – della “borraccia collosa”.
Nella tappa di giovedì 24 luglio, Martinez – in maglia Team Bahrain Victorious e in piena corsa per la prestigiosa maglia a pois – ha tentato una mossa tanto astuta quanto scorretta. Il suo obiettivo era guadagnare terreno sugli avversari, ma il metodo scelto ha scatenato la bufera.
Il caso “borraccia collosa”: cosa è successo davvero?
A circa 114 chilometri dal traguardo, mentre faticava sul Col du Glandon, Martinez si è avvicinato all’ammiraglia della sua squadra per prendere una borraccia. Fin qui, tutto normale. Ma invece di limitarsi a riceverla, si è aggrappato per diversi secondi alla bottiglia, lasciandosi trascinare dall’auto per ben tre volte. Un gesto che, nel ciclismo, è ormai noto come “bidon collé” (appunto “borraccia collosa“).
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Giusta penalizzazione. Lenny Martinez sta facendo fatica inquesto giro https://t.co/NT43Tjfpig
— daniele margini (@danielemargini) July 25, 2025
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La giuria non si è lasciata sfuggire la manovra scorretta. La direzione di gara ha sanzionato Martinez con la sottrazione di 8 punti nella classifica degli scalatori, a cui si sono aggiunti 10 secondi di penalità nella generale e una multa di 200 franchi svizzeri (circa 213 euro).
Un vero colpo di scena che complica la corsa del francese verso la maglia a pois: ora Martinez è terzo in classifica, fermo a 72 punti e superato anche da Jonas Vingegaard, che con 88 punti segue Pogacar. Il trucco, insomma, non ha portato fortuna: la salita verso la gloria è diventata ancora più ripida.