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Blitz No Tav, assalto al cantiere e autostrada bloccata: pietre e bombe carta contro la polizia

Pubblicato: 26/07/2025 17:46

Barricate, incendi, lanci di pietre e bombe carta: è esplosa la tensione in Val di Susa durante la marcia No Tav partita questa mattina da Venaus, nei giorni del festival Alta felicità. Un gruppo di manifestanti ha occupato l’autostrada Torino‑Bardonecchia, bloccandola completamente con barricate improvvisate e incendiando materiali di fortuna. Altri hanno assaltato i cantieri dell’Alta velocità, attaccando le forze dell’ordine con oggetti contundenti.

La manifestazione era cominciata intorno alle 12, con circa 3.000 persone in marcia verso Susa, dietro lo striscione “Ora e sempre No Tav” e al grido “C’eravamo, ci siamo e ci saremo”. Una parte del corteo si è poi staccata, dirigendosi verso il cantiere di Chiomonte, dove è iniziato un fitto lancio di oggetti contro i reparti in tenuta antisommossa. Gli agenti hanno risposto con idranti.

Filo spinato divelto e fiamme tra le baracche

Contemporaneamente, altri gruppi hanno colpito i cantieri di San Didero e Traduerivi, iniziando con la consueta “battitura” delle recinzioni, a colpi di bastoni e pietre. Dopo aver divelto il filo spinato, alcuni attivisti sono riusciti a penetrare nell’area dei lavori e hanno dato fuoco a bagni chimici e a un container, sollevando una colonna di fumo nero visibile a distanza.

Un altro gruppo si è invece mosso lungo l’autostrada A32. Dopo il lancio di alcune pietre contro un’auto della polizia in transito, i manifestanti – incappucciati e con maschere nere – hanno costruito delle barricate con reti metalliche, legname e sterpaglie. Poi hanno appiccato il fuoco, bloccando la carreggiata e provocando code chilometriche in entrambe le direzioni.

Alta felicità, ma tensione altissima

L’episodio arriva nei giorni del festival Alta felicità, tradizionale punto di ritrovo della galassia No Tav. La manifestazione, che per molti era cominciata come una marcia simbolica, si è rapidamente trasformata in un’azione coordinata contro più punti sensibili lungo la valle.

Non si segnalano al momento feriti gravi, ma le forze dell’ordine restano in stato di allerta. Non è escluso che nei prossimi giorni possano esserci nuove azioni dimostrative e ulteriori assalti coordinati ai cantieri della Torino-Lione.

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Ultimo Aggiornamento: 26/07/2025 19:56

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