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Hamilton, clamoroso errore: una cosa mai vista. Ferrari all’inferno

Pubblicato: 26/07/2025 16:44

Max Verstappen continua a dettare legge anche nelle gare brevi. A Spa-Francorchamps, l’olandese della Red Bull ha vinto la Sprint del sabato con autorità, superando Piastri già nel primo giro e resistendo senza problemi fino alla bandiera a scacchi.

Dietro di lui, lo stesso australiano della McLaren ha chiuso secondo, seguito da Lando Norris, abile a riprendersi il podio su Leclerc dopo un duello nei primi metri. Punti e morale per la Red Bull anche nell’esordio vincente di Laurent Mekies come nuovo team principal. Ma il vero terremoto è arrivato poco dopo, nelle qualifiche per la gara lunga.

Hamilton, che disastro: fuori in Q1 per track limits

Il colpo di scena più clamoroso è firmato Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo è stato eliminato già nel Q1, con il suo ultimo giro cancellato per track limits. Una beffa totale: dopo essersi salvato in extremis con un tempo utile 8il settimo), è arrivata la comunicazione della Direzione Gara a rimettere tutto in discussione.

Risultato? Sedicesima posizione di partenza e gara in salita, l’ennesima in una stagione che fatica a decollare per il britannico e per una Ferrari che continua a collezionare problemi. Non a caso, prima e durante la Sprint, chiusa con un pessimo quindicesimo posto, il pilota inglese si era lamentato moltissimo e in modo molto pesante con il box Ferrari.

Un vero disastro per il team di Maranello, che non può consolarsi con il medesimo destino capitato alla Mercedes di Andrea Kimi Antonelli, 19°, fuori dai giochi nel primo segmento di qualifica. Sia Hamilton, sia Antonelli erano già in zona a rischio a due minuti dalla fine e per motivi diversi non sono riusciti a recuperare con le gomme nuove.

Ferrari e McLaren davanti, male anche Alonso e Stroll

Nel caos del Q1, si è messo in mostra Norris, il più veloce davanti a Verstappen e Piastri, confermando la solidità del pacchetto McLaren. Bene anche Leclerc, terzo nella fase iniziale, mentre Sainz ha avuto un momento di gloria provvisorio con il miglior tempo, poi battuto.

Da dimenticare la sessione di Fernando Alonso e Lance Stroll, entrambi eliminati, con l’episodio grottesco dell’unsafe release in pit lane tra Stroll e Hulkenberg che sarà oggetto di investigazione. Tra contatti, tempi cancellati e sorprese in negativo, le qualifiche del GP del Belgio sono già entrate nel libro nero per diversi top driver. Ma l’errore di Hamilton resta il simbolo di un pomeriggio da incubo.

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