
Fioretto maschile protagonista assoluto ai Mondiali di Tbilisi 2025: l’Italia sale sul gradino più alto del podio grazie a una finale mozzafiato vinta per un solo punto. La squadra composta da Guillaume Bianchi, Filippo Macchi, Tommaso Marini e Alessio Foconi, guidata dal ct Simone Vanni, ha scritto una pagina indimenticabile dello sport azzurro.
Un epilogo da batticuore che regala agli azzurri la medaglia d’oro più attesa della stagione. Un mix di grinta, talento e nervi saldi che ha conquistato il pubblico e i social.
L’emozione della rimonta e il brivido finale
La finale contro gli Stati Uniti è stata un vero e proprio thriller sportivo. Dopo aver dominato fino al 35-25, l’Italia ha subìto la rimonta degli americani fino al 42-42. Tutto si è deciso nell’assalto finale tra Bianchi e Alexander Massialas: una sola stoccata, quella che vale il 43-42 e fa esplodere la gioia della squadra azzurra. Un assalto da brividi che resterà nella memoria dei tifosi e degli appassionati di scherma.
Prima di raggiungere la finale, l’Italia ha mostrato una forma smagliante: vittoria al debutto contro la Croazia (45-30), dominio negli ottavi su Singapore (45-20), successo nei quarti contro la Polonia (45-36) e semifinale impeccabile contro la Francia (45-30). Una vera cavalcata tricolore che ha portato la squadra fino all’ultimo atto.
Il primo oro per la spedizione azzurra
Questa impresa regala all’Italia la prima medaglia d’oro nella rassegna iridata in Georgia e rappresenta la quarta medaglia complessiva della spedizione azzurra, dopo i tre bronzi conquistati da Luca Curatoli (sciabola), Martina Favaretto e Anna Cristino (fioretto femminile).
L’oro della squadra maschile di fioretto non è il simbolo di una nuova generazione che sa emozionare e vincere. Un mix di talento, determinazione e spirito di squadra: ingredienti che fanno grande l’Italia nel mondo della scherma. Una notte da ricordare per lo sport italiano.