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Macchina contromano in autostrada, è una strage: 4 morti e una ferita grave dopo lo scontro frontal

Pubblicato: 27/07/2025 14:37

La sicurezza sulle strade è un tema che coinvolge ogni giorno migliaia di persone e rappresenta una priorità per le autorità e la società. Nonostante le normative e le campagne di prevenzione, gli incidenti gravi continuano a verificarsi, spesso con conseguenze tragiche. L’attenzione alla guida, il rispetto delle regole e la consapevolezza dei rischi sono indispensabili per evitare che un semplice errore si trasformi in una tragedia.
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Gli incidenti stradali, in particolare quelli che avvengono sulle autostrade, possono provocare conseguenze gravissime, soprattutto quando coinvolgono manovre pericolose come l’ingresso contromano. Il soccorso tempestivo e coordinato delle autorità è fondamentale, ma spesso non basta a salvare tutte le vite coinvolte.

L’incidente mortale

Domenica 27 luglio alle 11:08 si è verificato un gravissimo incidente sull’autostrada A4 Torino-Milano, nel tratto tra i caselli di Novara Est e Marcallo Mesero, al confine tra Lombardia e Piemonte, non lontano dal bivio per l’aeroporto di Malpensa. Due automobili si sono scontrate frontalmente in modo violento, causando la morte di quattro uomini e il ferimento gravissimo di una giovane donna.
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Le due vetture coinvolte, entrambe di colore nero, sono state completamente distrutte nell’impatto. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, i vigili del fuoco e la Polizia stradale di Novara Est, che ha aperto un’indagine per accertare le cause e la dinamica esatta dell’incidente.

La dinamica dello scontro e le condizioni delle vittime

Secondo le prime ricostruzioni, il tragico incidente è stato causato dall’ingresso contromano in autostrada di un uomo di 70 anni. Quest’ultimo si sarebbe immesso sulla carreggiata a Marcallo Mesero, credendo di trovarsi nella prima corsia, ma in realtà occupando quella di sorpasso, procedendo quindi in direzione opposta rispetto al senso di marcia corretto.
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L’auto del settantenne si è così scontrata frontalmente con un’altra vettura su cui viaggiavano quattro persone, tutte uomini. Tre di loro sono deceduti sul colpo. La quarta persona coinvolta è una giovane ragazza, che ha riportato traumi gravi al torace e fratture a una gamba e a un braccio. È stata subito intubata e trasferita con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano, dove viene attualmente monitorata dall’équipe medico-chirurgica. Le sue condizioni, pur gravi, risultano stabili.

Interventi di emergenza e chiusura del tratto autostradale

L’intervento delle forze dell’ordine e dei soccorsi è stato rapido e coordinato. I vigili del fuoco hanno lavorato per estrarre le persone dalle lamiere delle auto completamente distrutte. La Polizia stradale ha provveduto a mettere in sicurezza la zona, mentre il personale sanitario si è occupato di prestare le prime cure e di trasportare la giovane ferita in ospedale.
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Per permettere tutte le operazioni di soccorso, rilievo e messa in sicurezza, il tratto di autostrada tra Novara Est e Marcallo Mesero è rimasto chiuso per diverse ore, provocando gravi disagi alla circolazione. Attualmente, l’unica via alternativa è rappresentata dal ponte sulla statale 11 Padana Superiore, che collega la provincia di Novara a Ponte Nuovo di Magenta. Da lì, gli automobilisti possono rientrare in autostrada attraverso l’ingresso di Marcallo.

Identità delle vittime e indagini in corso

Il 70enne alla guida dell’auto contromano è stato identificato dalla Polizia stradale, che sta procedendo anche con l’identificazione ufficiale delle altre tre vittime. Tutti gli elementi raccolti saranno fondamentali per stabilire eventuali responsabilità penali e accertare se vi siano state negligenze o altre cause scatenanti.
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Gli investigatori stanno esaminando immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze di eventuali testimoni. Fondamentale sarà anche capire se segnaletica o altre circostanze abbiano in qualche modo contribuito al tragico errore del conducente.

Una domenica nera anche in altre zone della Lombardia

La stessa giornata del 27 luglio è stata segnata da altri gravi incidenti in Lombardia. All’alba, un giovane di 20 anni, Alberto Suardi, ha perso la vita in uno scontro a Bergamo tra la sua Fiat Panda e una Mercedes E350. Il violento impatto non gli ha lasciato scampo.
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Inoltre, giovedì 24 luglio, una donna di 63 anni è stata investita in via Gavazzeni, sempre a Bergamo. Le sue condizioni erano subito apparse critiche a causa di un grave trauma cranico e di un’emorragia. Trasportata d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII, la donna è deceduta nella mattinata del 27 luglio, aggiungendo ulteriore dolore a una settimana segnata da tragedie sulle strade lombarde.

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Ultimo Aggiornamento: 27/07/2025 21:01

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