
Un errore alla guida può trasformarsi in una tragedia di proporzioni inimmaginabili. Basta una decisione sbagliata, un attimo di confusione o distrazione per provocare conseguenze irreversibili, capaci di spezzare più di una vita. E se a tutto questo si aggiungono chilometri percorsi nel senso opposto su un’arteria stradale trafficata, l’esito diventa quasi inevitabile.
È quanto accaduto in un drammatico incidente che ha sconvolto una domenica mattina di fine luglio. Le prime ricostruzioni indicano che tutto sarebbe cominciato con una manovra improvvisa e sbagliata. Da quel momento, una vettura ha percorso sette chilometri in contromano su una delle principali autostrade del Nord Italia, fino allo scontro fatale.
La dinamica tra Novara Est e Marcallo Mesero
Secondo quanto emerso dagli accertamenti condotti dalle autorità, Egidio Ceriano, 82 anni, residente a Cerano (Novara), avrebbe invertito la marcia all’altezza del casello di Arluno, lungo l’autostrada A4 Torino-Milano. Il suo intento, forse legato a un errore di percorso o a uno stato confusionale, lo ha portato a procedere per circa 7 chilometri contromano, entrando nella corsia di sorpasso convinto fosse quella riservata ai veicoli lenti. Le telecamere di sorveglianza hanno immortalato la scena.

Due vetture sarebbero riuscite miracolosamente a evitare l’impatto, ma la terza no. A bordo della macchina coinvolta nello schianto si trovavano Mario Paglino e Gianni Grossi, entrambi 53enni, noti per la loro attività di designer di bambole, e Valerio Amodio Giurni, 38 anni, banchiere originario di Potenza e residente a Novara. Tutti e tre sono morti sul colpo.
L’unica sopravvissuta e il dramma personale
Nell’auto viaggiava anche la moglie di Valerio, architetto 37enne, unica superstite del terribile incidente. I due, sposati nel 2023, si preparavano a celebrare il secondo anniversario di nozze. Subito soccorsa e intubata sul posto, la donna è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano, dove si trova ricoverata in condizioni gravi, con fratture multiple e in prognosi riservata. Nella serata di ieri è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico.
Paglino e Grossi erano noti a livello internazionale per la fondazione di MaGia2000, azienda nata nel 1999 e collaboratrice di Mattel. Con il loro lavoro creativo, avevano contribuito alla diffusione della cultura delle fashion dolls in Europa, organizzando eventi e manifestazioni dedicati. La loro improvvisa scomparsa ha lasciato un vuoto nel mondo dell’arte e del design.