
È morto dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale un noto imprenditore italiano del settore moda, colpito dal virus West Nile, la malattia trasmessa dalla puntura di zanzare infette. L’uomo, anziano ma ancora attivo professionalmente, è la prima vittima accertata nella sua provincia, mentre i contagi continuano a crescere in tutta la Regione.
Il decesso è avvenuto in un ospedale specializzato in malattie infettive della capitale, dove il paziente era stato trasferito in condizioni già critiche. L’infezione era stata confermata da analisi specifiche dopo che l’uomo si era presentato con febbre alta persistente. Le autorità sanitarie hanno ora intensificato la sorveglianza in più aree sensibili, anche a causa dell’aumento dei casi registrati nelle ultime settimane.
La vittima si chiamava Mario Tatangelo, aveva 77 anni ed era molto conosciuto a Isola del Liri, dove gestiva un atelier di moda apprezzato da decenni. La sua morte ha suscitato commozione e dolore in tutta la comunità locale, dove Tatangelo era considerato un punto di riferimento professionale e umano.

Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva trascorso un periodo di vacanza a Baia Domizia, in provincia di Caserta. Proprio lì si sospetta possa aver contratto il virus West Nile, già segnalato in quella zona. Al rientro, ha cominciato ad avvertire sintomi evidenti: febbre alta e spossatezza, fino al ricovero avvenuto il 26 luglio.
Trapiantato di cuore nel 2014 e già seguito dall’équipe del San Camillo-Forlanini di Roma, Tatangelo era considerato un paziente fragile. Dopo il ricovero allo Spallanzani, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente. Nonostante le terapie, è morto nella mattinata di lunedì 28 luglio, poco prima delle 6.30.
Con questo decesso, salgono a due le vittime del West Nile nel Lazio nel 2025. In tutta la Regione sono stati segnalati 44 casi confermati, concentrati soprattutto in provincia di Latina (41 casi), mentre altri due sono stati accertati in provincia di Roma. Quello di Tatangelo è l’unico, finora, registrato nel territorio di Frosinone.

In provincia di Frosinone, il virus è stato recentemente riscontrato anche nei cavalli, portando l’Asl ad avviare una sorveglianza veterinaria intensificata. Gli accertamenti sono in corso anche nelle Asl di Rm5, Rm6 e Latina, per contenere l’eventuale diffusione del contagio da animali a persone.
Il virus West Nile si trasmette tramite la puntura di zanzare infette e, sebbene nella maggior parte dei casi sia asintomatico, può causare forme neurologiche gravi, soprattutto in soggetti anziani o immunocompromessi. Il Ministero della Salute raccomanda misure di prevenzione individuale, come l’uso di repellenti e la protezione contro le zanzare.
I funerali di Mario Tatangelo si terranno nei prossimi giorni. Intanto la città di Isola del Liri si stringe intorno alla famiglia, ricordando un imprenditore che aveva fatto della moda una missione di vita. La sua scomparsa rappresenta anche un campanello d’allarme per l’attenzione che va posta ai nuovi rischi sanitari estivi.