Tragedia a Cellatica, nel Bresciano: un ragazzo di soli 16 anni ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. Marco Calvi, nato e cresciuto nel piccolo comune ai piedi della Franciacorta, è morto nella mattinata di oggi, martedì 29 luglio, mentre era alla guida del suo motorino. La notizia si è rapidamente diffusa tra amici, familiari e compagni di scuola, lasciando una comunità sconvolta e attonita.
Il giovane era uscito da casa poco dopo le 10, ma quel breve tragitto si è trasformato in una tragedia irreparabile. Mentre percorreva via Campiani, una strada collinare che porta verso le alture del paese, avrebbe improvvisamente perso il controllo del mezzo, finendo la sua corsa contro un lampione a bordo strada. L’urto è stato violentissimo e non gli ha lasciato scampo.
I primi soccorsi sono arrivati in pochissimi minuti. Il 118 ha inviato sul posto due automediche e un’ambulanza, ma nonostante i tentativi disperati di rianimazione da parte dei sanitari, Marco è deceduto sul colpo a causa delle gravissime lesioni riportate. Ogni intervento si è rivelato purtroppo inutile.
La Polizia Stradale sta lavorando per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente. L’ipotesi più accreditata al momento è quella di una perdita autonoma di controllo del mezzo, forse per una disattenzione o un improvviso ostacolo. Non risultano coinvolti altri veicoli. Gli agenti stanno acquisendo testimonianze e valutando eventuali immagini di videosorveglianza della zona.
Marco frequentava il liceo Marco Polo di Brescia, dove aveva appena concluso il terzo anno. Era un ragazzo solare, conosciuto da tutti nel paese per il suo carattere gentile e la sua grande passione per i motori, che coltivava fin da bambino. Aveva compiuto 16 anni da poco più di un mese.
Il dolore per la sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità di Cellatica. In tanti si sono riversati sui social per lasciare un messaggio di cordoglio alla famiglia. “Un ragazzo d’oro”, scrivono amici e conoscenti. “Non si può morire così, a quell’età. Una tragedia che ci lascia senza parole”.
Marco viveva con i genitori e un fratello maggiore. Una famiglia molto conosciuta in paese, da sempre impegnata nel sociale e nella vita della comunità. In queste ore, in tanti stanno raggiungendo l’abitazione per portare un saluto, un fiore o semplicemente stringersi nel silenzio del lutto.
Il sindaco di Cellatica ha espresso il cordoglio dell’amministrazione comunale. “Ci stringiamo attorno alla famiglia in questo momento di immenso dolore. Marco era un ragazzo pieno di sogni, che la vita ha strappato via troppo presto”. È previsto un momento di raccoglimento pubblico nei prossimi giorni.
La data dei funerali non è ancora stata comunicata. La salma è stata trasferita all’ospedale civile di Brescia per l’esame medico-legale, come da prassi in questi casi. Nel frattempo, la città piange la perdita di un figlio giovanissimo, mentre la scuola e gli amici si preparano a un addio straziante.