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Strade come fiumi in piena, almeno 30 morti: inondazioni e pioggia battente

Pubblicato: 29/07/2025 10:27

Scene drammatiche si sono verificate nelle ultime ore a seguito di un’ondata di maltempo che ha colpito duramente alcune zone dell’Estremo Oriente. Le forti precipitazioni, arrivate con una violenza fuori dal comune, hanno trasformato le strade in fiumi impetuosi, creando situazioni critiche e costringendo migliaia di residenti a lasciare le proprie abitazioni. Interi villaggi sono rimasti isolati, senza luce né comunicazioni, mentre squadre di soccorso lavorano senza sosta per assistere la popolazione colpita.

Le autorità locali sono in piena mobilitazione e, anche a livello centrale, è stato attivato un piano d’emergenza straordinario per affrontare gli effetti di queste eccezionali condizioni climatiche. Il maltempo, che si è abbattuto con intensità crescente, ha portato in poche ore una quantità d’acqua pari a quella che normalmente cade in un intero anno.

Tragedia a nord di Pechino: 30 vittime e decine di villaggi senza corrente

Il bilancio più grave riguarda le aree periferiche a nord della capitale cinese. Nel distretto di Miyun, situato circa 80 chilometri a nord-est dal centro di Pechino, si contano 28 morti, mentre altre 2 vittime sono state registrate nella zona montuosa di Yanqing, a circa 70 chilometri a nord-ovest. In totale sono oltre 80.000 le persone evacuate, mentre 136 villaggi hanno trascorso la notte al buio, senza energia elettrica.

Le piogge torrenziali hanno già fatto registrare 543 millimetri d’acqua, una cifra impressionante se si considera che la media annua della capitale si aggira attorno ai 600 millimetri. Le autorità locali hanno sospeso numerose attività, tra cui cantieri, scuole e attrazioni turistiche, compreso il Museo del Palazzo nella Città Proibita. Le linee ferroviarie suburbane sono ferme, mentre centinaia di voli sono stati cancellati o ritardati nei principali aeroporti.

Aiuti statali e allerta estesa anche ad altre province

Il governo ha stanziato oltre 42 milioni di euro per i soccorsi in nove province, destinando un ulteriore fondo da 24 milioni di euro specificamente per Pechino. Il presidente Xi Jinping ha esortato a “non risparmiare alcuno sforzo” nel salvataggio dei dispersi e nel contenimento dei danni. Nel frattempo, anche le regioni dello Hebei, del Liaoning e dello Shandong segnalano gravi criticità legate al maltempo.

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