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“Dentro c’è un ragazzo”. Dopo la morte di Riccardo un’altra buca gigante in spiaggia, proprio lì

Pubblicato: 30/07/2025 23:27

Un altro episodio inquietante si è verificato sulle spiagge di Montalto di Castro, dove un ragazzo è stato sorpreso all’interno di una buca profonda oltre un metro sulla spiaggia libera del “Piazzalone”. Questo incidente arriva dopo la tragica morte di Riccardo Boni, un ragazzo di 17 anni, che lo scorso luglio ha perso la vita nello stesso tipo di situazione. I bagnini del servizio Life Guard, esperti di primo soccorso e salvataggio, hanno lanciato l’allarme, sottolineando il rischio crescente di questi comportamenti pericolosi.

Il rischio di buche profonde in spiaggia

Domenica pomeriggio, durante un normale giro di controllo, i bagnini hanno notato un ragazzo completamente sepolto in una buca scavata nella sabbia. Il ragazzo, che era dentro la buca fino alla testa, rischiava di essere sommerso dalla sabbia in caso di onda. I familiari, che assistevano alla scena, sembravano non rendersi conto della gravità della situazione e ridevano senza accorgersi del pericolo. Quando i bagnini si sono accorti di quanto stava accadendo, hanno immediatamente lanciato l’allarme, chiedendo ai familiari di far uscire il ragazzo e di coprire la buca. È stato anche allertato il personale della polizia locale.

Cristian Di Santo, presidente di Life Guard, ha spiegato che scavare buche nella sabbia non è un reato, ma rappresenta un gesto estremamente pericoloso. “Abbiamo invitato i familiari a richiudere la buca e abbiamo avvisato i vigili urbani”, ha dichiarato. Il vero problema, però, è la scarsa consapevolezza dei bagnanti riguardo ai rischi che comportano queste azioni. “All’inizio i familiari del ragazzo non si rendevano conto del pericolo. La buca poteva rimanere aperta anche di notte, diventando ancora più pericolosa in quanto non visibile al buio”, ha aggiunto Di Santo.

Il tragico incidente di luglio e la necessità di maggiore attenzione

Il pensiero corre subito alla tragica morte di Riccardo Boni, avvenuta il 10 luglio sulla spiaggia nei pressi del camping California di Montalto di Castro, poco distante dal “Piazzalone”. Riccardo, che era in vacanza con la sua famiglia, stava scavando un tunnel per i suoi fratellini quando le pareti della buca hanno ceduto, seppellendolo completamente sotto la sabbia. “Il rischio è che il peso della sabbia possa bloccare anche un ragazzo, come è successo a Riccardo”, ha concluso Di Santo. L’incidente ha messo in evidenza quanto sia importante sensibilizzare i bagnanti sui pericoli delle buche sulla sabbia. Secondo Di Santo, “dobbiamo evitare di scavare buche profonde o, al massimo, farle solo fino a un’altezza sicura, e sempre con un adulto nelle vicinanze”.

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