
Simone Cerasuolo entra nella storia del nuoto azzurro. È il primo italiano a vincere l’oro mondiale nei 50 metri rana, una distanza esplosiva in cui mai nessuno dei nostri era salito sul gradino più alto del podio. Prima di lui ci erano riusciti Fioravanti (bronzo), Scozzoli (argento) e Martinenghi (argento), ma nessuno aveva mai toccato per primo la piastra in una finale mondiale.
Con un tempo straordinario e una partenza fulminea, il nuotatore imolese classe 2003 ha dominato la vasca, conquistando l’oro con una prestazione impeccabile. Lacrime e commozione al termine della gara per un successo che va oltre il risultato tecnico: è il trionfo della determinazione, della fatica e del cuore.
«Ci tenevo un sacco a farcela – ha dichiarato un emozionatissimo Cerasuolo subito dopo la gara –. L’ho fatto per i miei genitori e per la mia fidanzata. È stato un percorso emozionante, ricco di ostacoli, ma anche di grandi soddisfazioni. Amo questo sport e ci ho messo dentro umiltà e lavoro».

Le lacrime scorrono sul volto del nuovo campione del mondo, mentre ripensa ai suoi cari. Il primo pensiero è per il padre, a cui aveva scritto subito dopo la semifinale. «Gli ho detto che avevo dato tutto e che mi stavo godendo il momento. La sua risposta? ‘Oggi è il tuo giorno, ce la farai’. E aveva ragione».
Parole semplici, ma cariche di significato, che raccontano il legame profondo tra l’atleta e la sua famiglia. Un supporto costante, fondamentale in un anno segnato da allenamenti durissimi e da una pressione crescente in vista dei Mondiali.
Non poteva mancare il riferimento alla fidanzata, che lo ha sostenuto fino all’ultimo: «Alla vigilia – ha raccontato Cerasuolo – mi ha detto: ‘Sei il più forte del mondo’. E oggi gliel’ho dimostrato». Un riconoscimento che va oltre l’oro, è una consacrazione personale e affettiva.

Il titolo mondiale rappresenta per l’Italia del nuoto un primato storico nei 50 rana, ma anche l’inizio di una nuova era: Simone è giovane, talentuoso, e ha ancora ampi margini di miglioramento. I suoi progressi lo rendono già uno dei favoriti in vista delle prossime Olimpiadi.
Il successo di Cerasuolo arriva in un momento in cui la nazionale italiana di nuoto conferma il proprio livello internazionale. Dopo le imprese di Paltrinieri, Ceccon, Quadarella e Martinenghi, un altro nome si aggiunge al pantheon dei grandi: Simone Cerasuolo.
Dietro il metallo dorato ci sono anni di lavoro, dedizione e passione. E oggi, Simone, con la sua vittoria, manda un messaggio chiaro: il futuro del nuoto italiano ha un nuovo volto, e si chiama Cerasuolo.