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“La verità su mio figlio”. Garlasco, parla la mamma di Sempio: “Suo sudore in casa è possibile”

Pubblicato: 30/07/2025 13:44

Daniela, madre di Andrea Sempio, torna a parlare pubblicamente in difesa del figlio, oggi indagato nell’ambito del caso Garlasco, dopo le recenti rivelazioni legate all’impronta plantare numero 33 trovata nella villetta dove fu uccisa Chiara Poggi. La donna ha deciso di intervenire in diretta a Morning News su Canale 5 per ribattere alle ipotesi avanzate dai legali di Alberto Stasi, già condannato in via definitiva per l’omicidio.

«Sono venuta io qui, spontaneamente. Non ne posso più di sentire cose false dette da giornali e televisioni», ha dichiarato visibilmente provata. L’attenzione si è concentrata su quella traccia parziale che, secondo una nuova perizia, conterrebbe tracce di sudore e sangue riconducibili ad Andrea Sempio. Daniela contesta apertamente la ricostruzione: «Quello che affermano i legali di Stasi dovrà essere verificato. Ma che ci sia sangue o sudore, noi non lo possiamo sapere. Di certo mio figlio non può aver lasciato impronte di sangue in quella casa perché non è entrato per ammazzare Chiara Poggi».

I legami tra Andrea Sempio e i Poggi

Secondo quanto ribadito dalla donna, Andrea frequentava abitualmente l’abitazione della vittima, un fatto che spiegherebbe la possibile presenza di un’impronta di sudore. Tuttavia, Daniela solleva interrogativi sulle evidenze raccolte: «Com’è possibile che ci sia una sola impronta in un solo punto e nient’altro in tutta la casa? Non ha alcun senso».

La vicenda torna così a far discutere l’opinione pubblica, a distanza di quasi vent’anni dall’omicidio di Chiara Poggi. Le nuove analisi sulle impronte, comprese quelle riferite a una suola sconosciuta, un piede nudo e forse una donna con alluce valgo, hanno riacceso i riflettori su eventuali piste alternative a quella che ha portato alla condanna definitiva di Stasi. Intanto, la madre di Sempio ribadisce con forza l’estraneità del figlio: «Non è stato lui a uccidere Chiara».

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